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Intel Core Ultra 400K Nova Lake-S: cache bLLC da 288 MB? Le 4 possibili configurazioni delle nuove CPU desktop

Nuove indiscrezioni su Intel Nova Lake-S parlano di processori Core Ultra 400K con 4 configurazioni, fino a 52 core, e una nuova cache bLLC aggiuntiva riservata ai modelli sbloccati.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   19/12/2025
Intel Nova Lake-S

La prossima generazione di processori desktop Intel torna al centro dell'attenzione con una serie di indiscrezioni che puntano a un deciso cambio di architettura. Nova Lake-S, già citata ufficialmente nella roadmap Intel come piattaforma desktop di fine 2026, viene ora associata a numeri che segnano un netto distacco rispetto alle soluzioni attuali.

I dettagli riguardano in particolare i modelli Core Ultra 400K, ovvero le varianti sbloccate, che secondo le voci dovrebbero essere quattro e introdurre una nuova tipologia di cache pensata per migliorare le prestazioni complessive.

Intel Core Ultra 400K con bLLC

Secondo quanto riportato da Haze2K1, Intel starebbe preparando per Nova Lake-S una nuova soluzione denominata bLLC, acronimo di Big Last Level Cache. Si tratterebbe di un ulteriore livello di cache dopo l'ultimo, aggiuntivo rispetto alle strutture già presenti nei processori moderni, con l'obiettivo di ridurre la latenza e migliorare le prestazioni in scenari ad alta intensità di dati.

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Le indiscrezioni indicano che questa bLLC sarebbe riservata esclusivamente ai modelli Core Ultra 400K, ovvero alle CPU desktop sbloccate. Per i modelli di punta si parla di una capacità che potrebbe arrivare fino a 288 MB di cache aggiuntiva, un valore particolarmente elevato per il segmento desktop.

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Sul fronte dei core, il leak ripropone una struttura a tre livelli già citata in precedenza. Oltre ai tradizionali P-core orientati alle prestazioni e agli E-core dedicati all'efficienza, Nova Lake-S includerebbe anche quattro LPE core, ovvero low power efficient core, pensati per gestire carichi leggeri e attività in background con consumi ridotti. Nel complesso, le configurazioni top di gamma arriverebbero fino a 52 core totali, un numero che segnerebbe un record per le CPU desktop Intel:

  • Core Ultra 9 (doppio compute tile): 52 core (16+32+4 LPE), fino a 288 MB di bLLC
  • Core Ultra 9 (doppio compute tile): 42 core (14+24+4 LPE), fino a 288 MB di bLLC
  • Core Ultra 7 (singolo compute tile): 28 core (8+16+4 LPE), fino a 144 MB di bLLC
  • Core Ultra 7 (singolo compute tile): 24 core (8+12+4 LPE), fino a 144 MB di bLLC

Anche le informazioni sulla piattaforma rimangono coerenti con i rumor precedenti. Nova Lake-S dovrebbe utilizzare il nuovo socket LGA 1954 ed essere accompagnata da chipset della serie 900. Viene inoltre citata l'ipotesi che Intel possa affidarsi a Samsung per la produzione del PCH, utilizzando un processo a 8 nanometri, anche se su questo punto non esistono conferme indipendenti.

Intel ha già collocato ufficialmente Nova Lake nella propria roadmap come prodotto desktop previsto per la seconda metà del 2026. Tuttavia, l'azienda non ha ancora fornito dettagli su configurazioni di core, quantità di cache o caratteristiche come la bLLC, che restano quindi da considerare puramente speculative.