The Pokémon Company ha annunciato di aver squalificato alcuni dei finalisti della nuova edizione del Pokémon TCG Illustration Contest perché hanno usato l'intelligenza artificiale per le loro creazioni.
"Siamo a conoscenza del fatto che alcuni partecipanti fra i primi 300 finalisti del concorso di illustrazione del Pokémon TCG Illustration Contest 2024 hanno violato le regole ufficiali del concorso. Di conseguenza, questi partecipanti sono stati squalificati", si legge nel comunicato ufficiale.
"A breve verranno selezionati altri artisti partecipanti al concorso che entreranno a far parte dei 300 finalisti. Ci stiamo impegnando a mantenere l'integrità del Pokémon TCG Illustration Contest e apprezziamo il continuo supporto dei fan mentre celebriamo le capacità artistiche della talentuosa community Pokémon."
Un fenomeno inevitabile?
Alla luce del fatto che l'intelligenza artificiale riesce a fare meglio degli esseri umani in quasi ogni campo, fenomeni come quello che si è appena verificato nell'ambito del concorso indetto da The Pokémon Company appaiono purtroppo inevitabili.
Si tratta peraltro di situazioni molto spinose: oltre all'eventuale difficoltà nell'individuare con certezza un'opera creata con l'intelligenza artificiale, sembra che molti fan si stiano lamentando del fatto che tra i finalisti non squalificati ci siano comunque persone che hanno utilizzato l'IA.
Con un montepremi pari a 5.000 dollari, è chiaro ed evidente che vincere il Pokémon TCG Illustration Contest è un qualcosa che fa gola a molti, e così il concorso è puntualmente finito vittima di operazioni ben poco limpide, condotte da persone che si fanno pochi scrupoli a imbrogliare.