La recente partecipazione di Jensen Huang, CEO di NVIDIA, al popolare podcast Joe Rogan Experience ha rivelato un retroscena sorprendente sulla nascita del primo supercomputer IA dell'azienda, il DGX-1. NVIDIA aveva investito miliardi di dollari nello sviluppo del DGX-1, progettato come una macchina pionieristica dedicata al calcolo per l'intelligenza artificiale.
Tuttavia, nel 2016 il settore IA non era ancora esploso, e gran parte dell'industria considerava ancora la CPU il fulcro dell'elaborazione ad alte prestazioni. Questo portò a un totale disinteresse da parte dei potenziali clienti. "Quando annunciai il DGX-1, non avevo nemmeno un ordine. Nessuno voleva comprarlo". ha ricordato Huang.
Elon Musk fu l'unico a credere nel progetto di NVIDIA?
L'unica eccezione fu Elon Musk, che comprese il potenziale dell'IA prima della maggior parte dei player del settore. Musk contattò Jensen dicendo: "Ho una compagnia che potrebbe davvero usare questo sistema." Si trattava della neonata OpenAI, presentata allora come un'organizzazione non profit dedicata allo sviluppo responsabile dell'intelligenza artificiale.
Huang ha raccontato di aver imballato personalmente un DGX-1 e di averlo consegnato a Musk nel 2016, guidando fino a San Francisco. Questa prima adozione si rivelò decisiva: non solo rappresentò il primo cliente IA di NVIDIA, ma contribuì anche a validare l'intera piattaforma DGX agli occhi dell'industria.
Elon Musk, con l'acquisto del supercomputer IA di NVIDIA, ha cambiato il panorama del mercato?
Con l'avanzare degli anni e il boom dell'IA generativa, il panorama è completamente cambiato. Dai sistemi Ampere fino ai più recenti Blackwell, la richiesta di supercomputer NVIDIA ha raggiunto livelli mai visti prima. Oggi l'azienda fatica a soddisfare la domanda di centri di calcolo e infrastrutture AI globali.
NVIDIA si prepara ora a introdurre la nuova generazione di sistemi Vera Rubin, prevista per il prossimo anno, in un momento in cui le aziende e i data center stanno investendo pesantemente in hardware IA. La storia del DGX-1, ignorato al lancio ma diventato un pilastro dell'IA moderna, dimostra quanto la visione anticipatrice di Elon Musk in questo caso, abbia avuto un impatto cruciale nel percorso di NVIDIA e nell'evoluzione tecnologica.