Kena: Bridge of Spirits ha avuto l'onore di comparire nella presentazione di PS5, essendo in effetti uno dei giochi di lancio esclusivi per la piattaforma Sony, eppure si tratta di un progetto relativamente piccolo, costruito da un team composto da 14 sviluppatori.
Ember Lab è il team indie in questione, che ha deciso evidentemente di dedicarsi a un progetto piuttosto impegnativo: sebbene il gioco annunciato per PS5 ovviamente non abbia le dimensioni produttive di altri titoli visti nel corso dell'evento, Kena: Bridge of Spirits ha stupito un po' tutti per la sua notevole raffinatezza.
Si tratta di un action adventure dotato di una particolare caratterizzazione a metà tra il cartoon e il fantasy fiabesco, ma dotato di un respiro notevolmente ampio. Nelle fasi mostrate con il trailer di presentazione durante la conferenza PS5, infatti, si sono viste fasi action, combattimenti piuttosto elaborati, sezioni quasi platform e altre con enigmi da risolvere.
Insomma, sebbene la matrice indie possa trasparire piuttosto chiaramente, non si tratta proprio di un titolo dal profilo basso, almeno non quello che ci si potrebbe aspettare da un team composto da 14 persone e per giunta al loro esordio.
Nel gioco ci troviamo a guidare Kena, una giovane Spirit Guide impegnata in una missione per scoprire cosa sia successo al proprio villaggio. La protagonista è in grado di utilizzare una staffa magica con la quale può controllare i Rot, dei piccoli esserini che la aiutano a svolgere vari compiti, in maniera piuttosto simile ai celebri Pikmin di Nintendo.
Per saperne di più sul gioco, vi rimandiamo all'anteprima di Kena: Bridge of Spirits da parte di Simone Pettine. Il gioco è stato annunciato come esclusiva console PlayStation ma uscirà anche su PS4 e PC oltre a PS5, senza considerare possibili passaggi ad altre piattaforme alla scadenza degli accordi.