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LG sta mettendo tanti soldi sui nuovi pannelli Primary RGB Tandem OLED

LG Display ha stanziato 800 milioni di euro per potenziare la produzione OLED, focalizzandosi su nuove architetture per smartphone, tablet, notebook e TV di prossima generazione.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   26/06/2025
TV LG

LG Display ha approvato ufficialmente un piano di investimenti da 800 milioni di euro destinato ad ampliare la sua capacità produttiva nel campo dei display OLED. Le prime comunicazioni avevano delineato un quadro generale, accennando a un impegno verso la "tecnologia OLED di nuova generazione".

Analisi più approfondite e indiscrezioni provenienti da società di ricerca di mercato come UBI Research hanno permesso tuttavia di delineare con maggiore precisione le direzioni strategiche di questo ingente capitale, chiarendo quali innovazioni saranno al centro di questo significativo sforzo economico.

L'investimento di LG Display

Il maxi investimento già vociferato nelle scorse settimane, non rappresenta un semplice ampliamento quantitativo della produzione, ma si configura come una mossa mirata a consolidare la leadership di LG Display nel segmento dei display premium. Le informazioni più dettagliate indicano che oltre la metà degli 800 milioni di euro sarà convogliata verso lo stabilimento di Paju, in Corea del Sud, un polo produttivo di primaria importanza per l'azienda. Gli interventi previsti in questo sito sono molteplici e toccano diverse aree cruciali per lo sviluppo di display OLED avanzati.

Lo stabilimento di LG Display a Paju, Corea del Sud
Lo stabilimento di LG Display a Paju, Corea del Sud

Tra le principali direttrici di investimento spicca l'introduzione della tecnologia di substrato TFT LTPO 3.0. Questa è specificamente indirizzata ai display per smartphone e tablet, settori in cui l'efficienza energetica e la fluidità delle immagini sono parametri fondamentali per l'esperienza utente. La tecnologia LTPO, infatti, consente una gestione più dinamica della frequenza di aggiornamento, contribuendo a ridurre i consumi energetici senza compromettere le prestazioni visive.

Un altro ambito di intervento riguarda il miglioramento dell'architettura OLED tandem, specificamente per i display destinati a tablet e notebook. Questa architettura, che ha già fatto il suo debutto su prodotti di punta come l'iPad, è stata concepita per ottimizzare la luminosità e la durata dei pannelli, aspetti cruciali per dispositivi che vengono utilizzati per periodi prolungati e in diverse condizioni di illuminazione. La struttura tandem prevede l'utilizzo di più strati emissivi, permettendo di ottenere una maggiore efficienza luminosa e una migliore resistenza all'usura, problemi che in passato hanno rappresentato delle sfide per la tecnologia OLED in questi formati. L'implementazione dell'architettura COE (Color on Encapsulation) rappresenta un ulteriore tassello di questa strategia di innovazione. Questa tecnologia mira a migliorare la resa cromatica e l'efficienza luminosa attraverso un'ottimizzazione dei processi di incapsulamento, garantendo colori più vividi e una maggiore purezza visiva.

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Infine, una parte significativa degli investimenti sarà dedicata all'espansione della capacità produttiva del nuovo pannello white OLED per televisori, caratterizzato da uno strato emissivo a quattro strati, denominato Primary RGB Tandem. Questa è una delle innovazioni più rilevanti per il settore dei TV OLED. Attualmente, la nuova generazione di pannelli white OLED è riservata esclusivamente ai modelli di punta dei principali marchi che si avvalgono della tecnologia di LG Display, posizionandola nel segmento più premium del mercato. Un ampliamento della capacità produttiva di questa specifica tipologia di pannelli potrebbe tradursi, nei prossimi anni, in una maggiore disponibilità di questa tecnologia anche su modelli di televisori di fascia più accessibile.

Un dirigente di LG Display, in una dichiarazione riportata da UBI Research, ha enfatizzato la natura strategica di questo investimento, affermando che "questo investimento non è mirato solo ad espandere i nostri stabilimenti, ma è una mossa strategica verso prodotti OLED ad alto valore aggiunto. Puntiamo a rafforzare sia le nostre capacità tecnologiche che la profittabilità, gettando delle solide basi per il ritorno alla profittabilità nel 2025".

Voi che cosa ne pensate? Le maggiori capacità produttive di LG porteranno vantaggi al mercato? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.