Vanillaware, lo studio di sviluppo giapponese cui dobbiamo i capolavori Unicorn Overlord e 13 Sentinels: Aegis Rim (per citarne un paio) ha annunciato di essersi ufficialmente trasferito in un nuovissimo ufficio a Osaka, in Giappone, il 2 dicembre. Contestualmente Shigatake, uno degli artisti veterani dello studio, ha raccontato un inquietante aneddoto relativo alla visita inattesa di alcuni turisti occidentali, che hanno praticamente fatto irruzione nello studio.
Presenze inquietanti
In effetti il racconto di Shigatake è davvero inquietante: "Nel nostro vecchio ufficio ci fu un incidente legato a dei turisti stranieri, che entrarono di prepotenza nello studio di sviluppo senza avere un appuntamento. Hanno scattato un sacco di foto e se ne sono andati. Nel nostro nuovo ufficio usiamo badge magnetici, quindi ora dovrebbe andare tutto bene..."
Vi suonerà strano, ma non è la prima volta che accadono situazioni del genere in Giappone. Ci sono stati diversi casi di fan che hanno visitato le sedi dei loro sviluppatori preferiti senza preavviso e senza avere uno scopo chiaro (ad esempio è accaduto a FromSoftware). Oltre alla cattiva educazione che traspare da comportamenti simili, si tratta anche di un rischio per la sicurezza personale degli impiegati degli studi, che in questo modo viene compromessa.
In risposta ai commenti sotto al suo post, Shigatake ha comunque spiegato di essere grato ai fan stranieri, ma di essere stato colto di sorpresa dalla "mancanza di buon senso" dimostrata dai visitatori indesiderati, che non si sono resi conto di essere entrati abusivamente in un luogo di lavoro. Comprensibile quindi l'amore per dei gioielli come Unicorn Overlord, ma questo non dà diritto a violare certe regole e a superare determinati confini.