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Lo youtuber Once Were Nerd è stato denunciato per aver recensito delle console cinesi con giochi pirata

Lo youtuber italiano Once Were Nerd è stato denunciato alla Guardia di Finanza per alcune recensioni di console Anbernic.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   15/07/2025
Una console Anbernic

Lo youtuber Once Were Nerd, specializzato in retrogaming, ha annunciato con un video di essere stato denunciato alla Guardia di Finanza per aver recensito delle console di Anbernic. Il reato contestato sarebbe quello della violazione del diritto d'autore, attuata mostrando contenuti di produttori terzi, come Sony e Nintendo, sulle console del produttore cinese.

Anbernic e affini

Anbernic è un nome molto noto nell'ambito delle console cinesi per il retrogaming. Si tratta di prodotti pensati per l'emulazione, acquistabili da negozi come Amazon o Ali Express, oltre che dai relatiivi siti ufficiali, che arrivano corredati da schede microSD piene di giochi piratati, usciti originariamente per vari sistemi, console di Nintendo e di Sony incluse.

Insomma, vivono in una zona grigia (diciamo grigio scuro) e, probabilmente, vengono tollerate perché è difficile colpirle direttamente, essendo prodotte da compagnie cinesi.

YouTube e altri social sono pieni di recensioni di queste mini console, ma per adesso, almeno in Italia, l'unico a essere stato denunciato pare essere stato Once Were Nerd, cui viene contestata la violazione della legge 171-ter della legge 22 aprile 1941, n. 633 sul diritto d'autore, che punisce condotte illecite a fini di lucro e per uso non personale, come la duplicazione e diffusione di opere protette dal diritto d'autore, la trasmissione o diffusione in pubblico, con qualsiasi mezzo, di opere protette senza il consenso dei titolari dei diritti e la commercializzazione di copie illegali.

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Le sanzioni previste sono una multa, che può variare da 2.582 a 15.493 euro, e la reclusione. Tra le pene accessorie spicca anche l'interdizione dalla professione legata alla violazione.

Nel caso, Once Were Nerd rischia nell'immediato la chiusura del suo canale YouTube con l'oscuramente di tutti i suoi contenuti, oltre a tutte le altre conseguenze di cui sopra.

Il racconto fatto da Once Were Nerd è entrato nel dettaglio, parlando anche delle perquisizioni attuate dalla Guadia di Finanza, che hanno portato al sequestro del suo smartphone, per realizzarne una copia forense, e di circa 30 console portatili. Sono state anche controllate alcune delle sue conversazioni con i produttori hardware.

Attualmente sono ancora in corso delle indagini sul suo caso e non è noto chi ha sporto denuncia.

Aggiornamento delle 12:45 - Pare che anche altri canali YouTube siano stati coinvolti, anche se per ora non ci sono dichiarazioni pubbliche come quella di Once Were Nerd. Comunque sia, il Dr Game ha rimosso tutti i video dello stesse genere di quelli oggetto di denuncia. Rimaniamo in attesa di verificare se anche altri sono stati denunciati.