Come atteso, Sony ha pubblicato il suo resoconto finanziario relativo al primo trimestre dell'anno fiscale 2024 (periodo compreso tra il 1° aprile e il 30 giugno 2024), da cui è emerso un quadro abbastanza piatto, a fronte di 2,4 milioni di PS5 vendute, per un gran totale di 61,7 milioni di unità.
Si tratta di un calo netto rispetto ai 3,3 milioni di PS5 vendute nello stesso periodo dello scorso anno. Detto questo, i risultati sono stati positivi per la divisione videogiochi di Sony, con vendite nel segmento "Giochi e Servizi di Rete" in aumento del 12% su base annua e un reddito operativo in crescita del 32% (da 49,2 miliardi di yen / 336 milioni di euro circa a 65,2 miliardi di yen / 444 milioni di euro circa).
Le vendite di PS5 rappresentano un problema?
Insomma, Sony ha venduto meno console, ma ha fatto meglio dell'anno precedente grazie all'impatto dei tassi di cambio, all'incremento delle vendite di software first-party e all'aumento delle vendite di servizi, principalmente PlayStation Plus, che non ha ceduto terreno nonostante gli aumenti di prezzo delle fasce di abbonamento avvenuto lo scorso anno.
Comunque sia, il rapporto riconosce anche una "diminuzione delle vendite hardware", che innegabilmente per la compagnia rappresenta un problema da risolvere.
Inoltre, nonostante un aumento complessivo delle entrate derivanti dalle vendite software, Sony riporta anche un calo delle vendite di giochi su base annua, con 53,6 milioni di unità vendute nel primo trimestre del 2024. Nello stesso periodo dello scorso anno le vendite erano state di 56,5 milioni di unità.
Viene inoltre specificato che le vendite digitali hanno rappresentato l'80% del totale, contro il 70% del 2023. Quindi le vendite fisiche sono calate al 20%, diventando ancora più marginali.
Visti i risultati ottenuti, Sony ha rivisto le stime della divisione videogiochi al rialzo per l'intero anno fiscale 2024, che si concluderà il 31 marzo 2025, con previsioni di vendita e di reddito operativo aumentate del 3%.
