La realtà virtuale continua a evolversi, e Meta sembra intenzionata a rendere l'esperienza condivisa ancora più immersiva. Una nuova funzione denominata "Share" è stata individuata nel codice dell'ultima versione del sistema operativo Horizon OS dei visori Meta Quest. Se confermata, potrebbe trattarsi di un'innovativa opzione per condividere singole finestre 2D all'interno dell'ambiente VR, permettendo ad altri utenti presenti nella stessa "stanza virtuale" di vedere ciò che l'utente selezionato sta visualizzando.
La scoperta arriva da un utente noto come Luna, che ha analizzato a fondo la build 76 del sistema operativo. Nel codice sono stati individuati due elementi testuali: uno che definisce la funzione di "condivisione di un pannello affinché altri utenti nel tuo mondo possano vederlo" e un secondo che serve per annullare la condivisione. Una funzionalità che potrebbe aprire le porte a nuove forme di interazione collaborativa, ad esempio condividendo una finestra del browser, un documento, o un'applicazione web all'interno di un'esperienza VR.
Nessuna conferma ufficiale, ma gli indizi aumentano
Meta non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla novità, ma l'emergere di questi riferimenti nel codice del sistema operativo suggerisce che il rilascio potrebbe non essere troppo lontano. La versione attuale dei visori Quest è già dotata di funzionalità avanzate di condivisione e collaborazione, ma la possibilità di selezionare e condividere specifiche finestre potrebbe rappresentare un importante passo avanti per rendere la VR uno spazio di lavoro e interazione più dinamico e personalizzato.
Anche se il paragone con SharePlay sembra inevitabile, Meta potrebbe voler spingere la propria interpretazione ancora oltre, integrando questa nuova funzione all'interno di un sistema cross-app o multiutente ancora più aperto e flessibile. L'obiettivo sarebbe quello di superare i limiti degli attuali ambienti VR e avvicinare l'esperienza utente a quella dei dispositivi desktop, dove la condivisione selettiva di finestre è da tempo uno standard.