Google Cloud ha annunciato una serie di nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale per trasformare il modo in cui le aziende interagiscono e lavorano con i dati. Al centro di questo aggiornamento c'è l'introduzione di agenti IA, ovvero applicazioni software intelligenti progettate per operare autonomamente in ambienti di dati complessi.
Per i data engineer, debutta un Data Engineering Agent integrato in BigQuery, in grado di generare pipeline di dati a partire da semplici comandi in linguaggio naturale. Questa innovazione consente di automatizzare processi come caricamento, trasformazione e verifica della qualità dei dati, riducendo notevolmente il tempo dedicato a operazioni manuali.
Ulteriori aggiunte
In parallelo a Data Engineering Agent, arriva anche un Data Science Agent, capace di occuparsi autonomamente di data cleaning, feature engineering e training di modelli, lasciando agli utenti il controllo tramite feedback e personalizzazioni. Per i business user, Google amplia le capacità del suo Conversational Analytics Agent, aggiungendo un Code Interpreter che trasforma domande in linguaggio naturale in codice Python.
I risultati vengono presentati in visualizzazioni interattive con spiegazioni testuali, offrendo strumenti analitici avanzati anche a chi non ha competenze di programmazione. Google punta anche sullo sviluppo personalizzato, introducendo le Gemini Data Agents API e un development kit, risorse pensate per permettere ai team di sviluppo di creare propri agenti o potenziare soluzioni esistenti con funzionalità conversazionali.
Dettagli sulle infrastrutture
Sul fronte infrastrutturale, Google rinnova il suo motore dati: Spanner introduce un column engine per accelerare le query analitiche su dati transazionali, mentre BigQuery ottiene supporto per vector search e embedding automatico, fondamentali per applicazioni RAG (retrieval-augmented generation).
Anche AlloyDB si evolve con ottimizzazioni per il vector search in tempo reale. Infine, l'arrivo dell'AI Query Engine in BigQuery apre a interrogazioni semantiche, consentendo analisi complesse come l'interpretazione del tono o delle emozioni nei feedback clienti, direttamente via SQL. Tra le ultime novità in casa Google segnaliamo anche il lancio di un nuovo modello IA potentissimo: 2.5 Deep Think.