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Il Metaverso "non è morto, non è mai stato vivo": The Nation mostra l'insuccesso di questo mercato

Il Metaverso "non è morto, non è mai stato vivo": questo è il modo in cui The Nation parla della nuova fissa del mondo della tecnologia, che si è rivelata un insuccesso.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   05/07/2023
Il Metaverso 'non è morto, non è mai stato vivo': The Nation mostra l'insuccesso di questo mercato

The Nation ha pubblicato un report relativo allo stato di salute del metaverso nel quale spiega con grande semplicità che questo mercato "non è morto. Non è mai stato vivo". In generale, presenta una situazione quasi catastrofica a livello economico e di interazioni per il metaverso.

Il report segnala varie informazioni emerse negli ultimi mesi, permettendoci di avere una visione più chiara della situazione e comprendere qual è il livello di insuccesso ottenuto dalle varie aziende che hanno inseguito il metaverso.

I numeri del metaverso

Al momento X/Twitter ha dei problemi
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Si cita ad esempio il fatto che Decentraland - la più grande e importante piattaforma metaverso - ha ottenuto unicamente 38 utenti attivi giornalieri. Horizon Worlds, il prodotto di punta di Meta (ex-Facebook, quindi non l'ultima arrivata) ha prodotto un totale di 470 dollari di ricavi a livello mondiale. Non è un errore di battitura, quattrocentosettanta dollari.

Il report indica anche come il problema non sia la mancanza di interesse: le persone, spiega The Nation, vogliono spendere tempo in spazi virtuali e tali luoghi svolgono un ruolo per la socializzazione, ma il pubblico non era interessato a questo tipo di metaverso. La testata spiega quindi come i metaversi di successo sono Roblox, Minecraft e Fortnite e infatti molti brand famosi hanno creato collaborazioni proprio all'interno di questi mondi.