Microsoft sta valutando l'operato dei vertici di Activision Blizzard e come stanno gestendo le accuse di molestie, in modo da determinare chi dovrebbe rimanere in carica una volta che l'acquisizione verrà conclusa.
Questo perlomeno è quanto ha dichiarato Brad Smith, il presidente di Microsoft, che in un'intervista con CNBC ha spiegato che la compagnia vuole migliorare la cultura interna di Activision Blizzard e assicurarsi che una volta conclusa l'acquisizione rimangano in carica solo le persone giuste.
"Se c'è una cosa che abbiamo imparato sull'affrontare problemi come le molestie sessuali o quasi tutti i problemi culturali, è che è necessaria una combinazione di impegno e umiltà. Devi impegnarti per migliorare le cose", ha detto Smith.
"Stiamo guardando al team dirigenziale di Activision Blizzard per rendere la cultura e la sicurezza sul lavoro una priorità assoluta ogni singolo giorno, fino al giorno in cui si spera che questo accordo si concluderà. E poi prenderemo il controllo e dovremo mantenere lo stesso impegno. Ma penso anche che l'umiltà sia importante. Il giorno in cui pensi di aver raggiunto il traguardo, il giorno in cui pensi di poter dichiarare la vittoria, è probabilmente il giorno in cui sacrificherai gli stessi valori che speri di promuovere."
In seguito, CNBC ha chiesto se "prendere il controllo" significa creare un nuovo team dirigenziale per Activision Blizzard. La risposta di Smith è stata:
"Beh, quello che ci siamo detti è che ci saranno alcuni aspetti che cambieranno, ma sarà un'unica nuova squadra che lavorerà insieme", afferma Smith. "Soprattutto vogliamo vedere l'evoluzione della cultura all'interno di Activision Blizzard e come si comporteranno le persone da oggi fino al giorno in cui l'acquisizione sarà conclusa, ammesso che venga approvata, e quindi potremo assicurarci di avere le persone giuste nella posizione giusta".
Al che l'intervistatore ha ribattuto con "sembra che le persone saranno poste a un esame approfondito". E stando alle parole del presidente di Microsoft a quanto pare è proprio quello che accadrà.
"Penso che tutti dovremmo vivere in un mondo in cui siamo sotto esame", risponde Smith. "Voglio dire che il mondo sta cambiando, credo perlopiù in positivo. È solo un altro esempio di dove serviremo al meglio i nostri dipendenti se cogliamo l'opportunità di fare dei cambiamenti."
L'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft ha fatto discutere molto nelle scorse settimane e avrà un impatto notevole sul futuro dell'industria. Tuttavia come confermato dal colosso di Redmond, Call of Duty e gli altri brand della casa di Irvine saranno multipiattaforma anche in futuro.