Microsoft Flight Simulator 2024 è stato protagonista di una nuova sessione di prove e incontri ravvicinati a cui hanno partecipato diverse testate tra cui anche noi di Multiplayer.it, occasione nella quale ha sostanzialmente ribadito di essere una delle simulazioni più tecnicamente impressionanti mai viste sulla faccia della Terra, ma tutto questo ben di Dio a che prezzo arriva? Scopriamolo con i requisiti hardware ufficiali pubblicati in queste ore.
A dire il vero, la barriera d'ingresso è posta alquanto in basso: se si guarda all'ampia scalabilità delle impostazioni e quindi ai requisiti minimi, questi risultano decisamente abbordabili, anche se ovviamente salgono in maniera sensibile all'aumentare delle caratteristiche.
Si parte con la richiesta di CPU piuttosto diffuse come AMD Ryzen 5 2600X o Intel Core i7-6800K, con GPU Radeon RX 5700 o GeForce GTX 970 come requisiti minimi, totalmente avvicinabili, ma ovviamente ci sarà da fare i conti con diversi compromessi, in questo caso.
Requisiti accessibili, tutto sommato
Potete vedere i requisiti completi nell'immagine riportata qui sotto, che vale davvero più di mille parole, anche se non vi vengono riportati i target approssimativi in termini di risoluzione e frame-rate per le varie configurazioni.
Anche le specifiche raccomandate non solo assolutamente fantascientifiche, considerando che parlano di Ryzen 7 2700X o Intel Core i7-10700K con Radeon RX 5700 XT o GeForce RTX 2080 come schede video, mentre qualcosa di più sostanzioso si vede nel livello "ideale".
Al di là delle prevedibili Radeon RX 7900 XT e GeForce RTX 4080 richieste, quello che stupisce a questo livello è la richiesta di 64 GB di RAM, ma si tratta comunque della massima configurazione prevista.
Un elemento che invece salta fortemente all'occhio per la sua "modestia" è la quantità di spazio richiesto in archivio per l'installazione di Microsoft Flight Simulator 2024. Nonostante la quantità colossale di dati che vengono gestiti dal software, il fatto di appoggiarsi totalmente allo streaming di questi da cloud ha consentito ad Asobo di ridurre in maniera impressionante le richieste in termini di spazio occupato su SSD.
La richiesta è di 50 GB ma quella effettiva sarà probabilmente di circa 30 GB, uno spazio praticamente risibile se si pensa agli standard attuali (anche al capitolo precedente, che richiede 130 GB solo per l'installazione di base), raggiunta grazie a un totale spostamento nella gestione dei dati.
Questa ora avviene attraverso uno streaming dinamico che cambia la quantità di dati in tempo reale anche in base alla vicinanza con gli elementi dello scenario e alla quantità di dettaglio richiesta, cosa che porta anche a inserire la banda internet nei requisiti hardware ufficiali del gioco.
È un sistema che viene descritto anche nel nostro nuovo provato su Microsoft Flight Simulator 2024 pubblicato proprio oggi, a cui vi rimandiamo per tutte le informazioni al riguardo.