Nel momento in cui scriviamo Office 2019 è già disponibile da pochissime ore, sia su Windows 10 che su MacOS: l'ultima versione del celebre pacchetto di applicazioni e programmi può al momento essere acquistato dalle aziende e nelle prossime settimane sbarcherà ufficialmente anche sui PC casalinghi, accessibile per tutti i consumatori.
Le novità di Office 2019, comunque, non fanno distinzione tra aziende e consumatori: è quindi il momento di esaminare più da vicino cosa cambia per i singoli programmi del pacchetto. Ricordiamo intanto che Microsoft ha già dichiarato che dopo Microsoft Office 2019 ci sarà almeno un'altra versione offline: questo vuol dire che nei prossimi anni si passerà automaticamente alla sola versione su licenza, ovvero ad Office 365 (già disponibile).
Veniamo alle novità di Office 2019 per i singoli programmi inclusi: PowerPoint riceve nuovi strumenti chiamati Morph e Zoom, che renderanno più dinamiche le presentazioni; ma non è tutto, perché allo stesso tempo è stato esteso il supporto alle funzioni Ink, per esempio adesso PowerPoint 2019 è in grado di riconoscere l'inclinazione e i livelli della pressione degli stilo e dei pennini.
Excel in Office 2019 si arricchisce di nuovi strumenti pensati esclusivamente per i suoi fogli di calcolo e per l'elaborazione dei dati: ci sono nuove formule e nuovi grafici per Power Pivot, tra le altre cose. Word 2019 ed Outlook 2019 sono stati leggermente perfezionati, e arricchiti di strumenti in grado di migliorare il lavoro degli utenti, come Read Aloud per la lettura automatica del testo e Text Spacing per potenziare la formattazione.
