Negli ultimi vent'anni di storia di Nintendo il volto di Reggie Fils-Aime è stato probabilmente secondo per popolarità solo a quelli del compianto presidente Satoru Iwata e di Shigeru Miyamoto. Ma si sa, tutte le storie prima o poi arrivano all'epilogo, e così un po' a sorpresa anche quella dell'istrionico presidente della divisione americana è ormai prossima a raggiungere il capolinea.
La conferma ufficiale è arrivata nella serata di ieri con un comunicato nel quale Fils-Aime ha annunciato che lascerà il proprio incarico a partire dal 15 aprile 2019. Rileggiamo dunque le parole con cui il dirigente a stelle e strisce ha scelto di congedarsi dalla community che lo ha sostenuto in tutti questi anni: "Ciao fan di Nintendo, sono Reggie. Ormai avrete già sentito la notizia. Già, mi ritiro, ma c'è una cosa che voglio dire a tutta la community di Nintendo: grazie. Grazie per il vostro supporto senza fine, per il vostro amore appassionato verso Nintendo. E personalmente, per avermi donato un Regno dei Funghi pieno di ricordi che non dimenticherò mai".
"Dalla prima volta in cui ho visto il nickname "Regginator", ho realizzato che i fan di Nintendo possiedono un'idea unica di community. Un legame che travalica l'amore per i videogiochi. Negli ultimi quindici anni sono stato onorato di essere incluso nella vostra famiglia. E mentre Nintendo cerca sempre di portare il sorriso sui volti delle persone, lasciatemi dire che voi avete portato migliaia di sorrisi sul mio".
Classe 1961, Reggie Fils-Aime ha mosso i primi passi nel mondo del business presso Procter & Gamble, multinazionale con sede a Cincinnati (Ohio) specializzata nel campo dei beni di largo consumo. Nell'arco di pochi anni ha inanellato numerose esperienze professionali di successo in aziende affermate come Pizza Hut, Guinness e Derby Cycle. Poi l'ingresso in Nintendo, nel 2003, in qualità di vice presidente della divisione Sales & Marketing. Era il periodo in cui il GameCube cercava ancora di ritagliarsi spazio nonostante il predominio sul mercato di PlayStation 2, appoggiandosi a esclusive di grande qualità come Metroid Prime, Eternal Darkness, Pikmin e Super Mario Sunshine.
L'ulteriore svolta nella brillante carriera lavorativa di Reggie Fils-Aime arriva tre anni più tardi, agli albori dell'epoca di Nintendo Wii. L'apertura al pubblico casual, l'introduzione dei motion controller, la necessità di guadagnare nuove fette di mercato per contrastare lo strapotere di Sony e l'ascesa di Microsoft con la neonata Xbox 360. Proprio all'E3 di quell'anno il dirigente americano pronuncia una delle sue frasi più celebri, che ha finito per accompagnarlo come una sorta di motto in tutti questi anni: "My Body is Ready", durante la presentazione del Wii Fit sul palco di Los Angeles. Il resto della storia lo conosciamo più o meno tutti. Gli anni con il vento in poppa grazie al Wii e al Nintendo DS, il rinnovato successo su portatile con l'avvento del 3DS, la fase buia del Wii U, fino alla rinascita sancita dall'approdo sul mercato di Nintendo Switch nella primavera di due anni fa.
Ne ha macinati di chilometri il buon vecchio Reggie, ed è probabilmente anche per questo che l'addio è arrivato con qualche anno di anticipo rispetto a quanto ci saremmo aspettati. Non a caso, nel suo messaggio rivolto al pubblico, Fils-Aime ha spiegato che questa decisione è stata dettata dal desiderio di trascorrere più tempo a fianco della moglie, della famiglia e degli amici più stretti. D'altra parte a 57 anni, con alle spalle una vita lavorativa di grande successo, ci si può permettere il lusso di tirare i remi in barca prima del tempo. Neanche a farlo apposta il testimone verrà ceduto all'attuale Vice President of Sales, Doug Bowser - in Nintendo dal 2014 e con un passato nelle fila di Electronic Arts - che con quel cognome non avrebbe effettivamente potuto trovare luogo e posizione più azzeccata.
Quali ricordi conservate dei lunghi anni di presidenza di Reggie Fils-Aime? Parliamone qui sotto nei commenti.
