Alcuni impiegati della divisione americana di Nintendo sono risultati positivi al test per il coronavirus. Vista la situazione d'emergenza e per evitare che il contagio si spanda ulteriormente, la compagnia ha invitato tutti a lavorare da casa.
La sede di Nintendo of America si trova a Redmond, nello stato di Washington, uno dei più colpiti dalla pandemia. Del resto negli USA per ora i controlli sono stati scarsi e l'amministrazione ha fatto poco o nulla per contenere la situazione, quindi è facile che presto spuntino casi in tutte le grande compagnie.
Tutti gli impiegati entrati in contatto con i contagiati si sono messi in auto quarantena, sia che abbiano dei sintomi, sia che non li abbiano. Nintendo ha diramato un comunicato ufficiale per chiarire la situazione:
"Nintendo of America supporterà queste persone durante il loro periodo di recupero e continuerà a prendere precauzioni per difendere la salute e il benessere di tutti i suoi impiegati e della comunità."
Speriamo che la situazione non si aggravi troppo negli Stati Uniti, ma c'è poco da contarci, visto che l'amministrazione Trump per ora sembra voler continuare a far finta di niente.