UFL, un gioco di calcio competitivo free-to-play sviluppato da Strikerz, è disponibile per PlayStation 5 e Xbox Series X|S. Presto arriverà anche su PC, ma Eugene Nashilov, il CEO di Strikers, la casa di sviluppo, vorrebbe farlo arrivare anche su Nintendo Switch 2. Peccato che non abbia ancora ricevuto i devkit richiesti a Nintendo ormai mesi fa.
La strategia di Nintendo
Durante una presentazione a porte chiuse di UFL, Nashilov ha affermato che Strikerz è solo uno dei tanti studi di giochi free-to-play in tutto il mondo a cui Nintendo non ha ancora inviato i devkit della sua ultima console. La sua richiesta risale a marzo 2025, due mesi dopo l'annuncio ufficiale della console.
"La versione per Switch 2 non è ancora in fase di sviluppo, ma lo sarà. Al momento, Nintendo non sta inviando kit di sviluppo agli sviluppatori free-to-play. Lo sta facendo a livello globale e siamo coinvolti anche noi. Una volta che avremo le mani sul nuovo dispositivo e inizieremo a lavorarci, allora molto probabilmente realizzeremo un port per Switch 2."
L'affermazione di Nashilov non sorprende: molti studi di terze parti che hanno partecipato alla Gamescom 2025 hanno confermato di non essere riusciti a ottenere i dev kit per Switch 2. Nintendo ha detto a molti di loro di sviluppare per Switch, cosa che avrebbe reso i loro titoli giocabili anche su Nintendo Switch 2 in retrocompatibilità.
Insomma, pare che la ritrosia di Nintendo di inviare devkit faccia parte di una strategia precisa. Quale? Ad esempio, Wccftech ha riportato che Nintendo sta diventando più selettiva e sta approvando solo giochi che ritiene possano portare valore alla piattaforma e che sfruttino le capacità della console.