La divisione nipponica di Nintendo ha pubblicato un post sui social per avvisare gli utenti che i Nintendo Switch 2 region locked non vanno usati fuori dal Giappone, ad esempio durante un viaggio all'estero.
Curiosamente, l'avvertimento si estende anche alla versione multilingua della console che è possibile acquistare presso i negozi giapponesi, ma in questo caso unicamente per puntualizzare la necessità di munirsi di un adattatore a corrente compatibile.
Non viene invece specificato il motivo per cui i Nintendo Switch 2 region locked, che come sappiamo sono in vendita a un prezzo ridotto per gli utenti nipponici, non vadano utilizzati all'estero. E il mistero si infittisce quando si legge un'ulteriore nota del produttore.
A quanto pare, infatti, la divisione giapponese di Nintendo rifiuterà di riparare Switch 2 region locked che siano in qualche modo rimasti danneggiati mentre li si utilizzava al di fuori dei confini del paese.
Un avviso di cortesia o c'è di più?
Come sappiamo, il prezzo di Nintendo Switch 2 in Giappone è molto più basso, quantomeno per quel che riguarda i modelli region locked con interfaccia esclusivamente in giapponese, ed è chiaro che l'azienda voglia evitare che qualcuno pensi di poter acquistare la console approfittando di questa iniziativa per poi utilizzarla in occidente.
Visto che però ci sono stati casi di blocco da remoto, sarebbe interessante capire se la questione si limita a un'eventuale restrizione del supporto tecnico o se l'azienda agirà in maniera più aggressiva laddove rilevi un utilizzo non autorizzato degli Switch 2 region locked.