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Octopath Traveler va considerato il successore spirituale di Final Fantasy VI, spiega il producer

Dopo Bravely Default, Octopath Traveler è un'altra dichiarazione d'amore verso i vecchi capitoli di Final Fantasy

NOTIZIA di Davide Spotti   —   05/07/2018

In occasione del Japan Expo che si sta svolgendo in questi giorni in Francia, il producer Masashi Takahashi e il compositore Yasunori Nishiki hanno parlato di Octopath Traveler, il JRPG che si appresta a debuttare in esclusiva su Nintendo Switch la prossima settimana.

Takahashi e Nishiki hanno dichiarato a JeuxVideo di avere entrambi 33 anni e di essere cresciuti nell'epoca d'oro dei JRPG per Super Nintendo. Takahashi ha raccontato di aver sognato a lungo di sviluppare questo genere di giochi, sebbene Square Enix nei primi tempi non fosse dello stesso avviso. Solo dopo alcuni anni Takahashi è finalmente riuscito a raggiungere il suo scopo mettendosi al lavoro su Bravely Default per Nintendo 3DS.

"In termini di meccaniche, Bravely Default era il successore spirituale di Final Fantasy V, mentre Octopath è stato sviluppato come successore spirituale di Final Fantasy VI", ha spiegato. All'inizio dello sviluppo il team si è posto l'obiettivo di creare una nuova proprietà intellettuale che avesse uno stile visivo originale. "Quando lo sviluppo di Octopath è iniziato, abbiamo creato una demo esclusivamente in pixel art, vecchio stile, inclusi gli effetti. Ci siamo però resi conto subito che fosse meglio nei nostri ricordi. Perciò abbiamo preferito ricorrere all'attuale tecnologia dell'Unreal Engine per fare cose che non erano possibili a quell'epoca, come ad esempio gli effetti di luce. A nostro avviso è un ottimo mix tra le due generazioni".

Per quanto riguarda la colonna sonora, Nishiki ha spiegato di essere cresciuto con giochi come Final Fantasy e la serie SaGa ed entrambi i franchise hanno influenzato il lavoro realizzato su Octopath Traveler.

"Per la musica mi sono chiesto se dovevo provare ad adattarmi a un pubblico globale oppure mantenere il mio stile", racconta Nishiki. "Poi ho pensato cosa avrebbe fatto uno dei miei maestri, Nobuo Uematsu. E lui, appunto, ha mantenuto il suo stile. Non ha pensato di cambiare ma ha tenuto fede alla sua natura, e questo è piaciuto a tutti. Questo è esattamente ciò che ho fatto per Octopath Traveler, dove ritrovo le mie influenze come la musica classica o le colonne sonore dei film".

Nel corso dell'intervista è stato riportato anche che la demo è stata scaricata 1.5 milioni di volte e che la reazione del pubblico è stata estremamente positiva, in Europa ancor prima che in Giappone.

Vi ricordiamo che la data d'uscita di Octopath Traveler è fissata per il 13 luglio in esclusiva Nintendo Switch.