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OpenAI apre nuovi hub in Europa: si parte da Parigi e Bruxelles

L'azienda, già presente a Londra e Dublino, espande le sue operazioni in Europa aprendo nuovi uffici nelle capitali francese e belga.

NOTIZIA di Simone Lelli   —   10/10/2024
Sam Altman, fondatore di OpenAI

OpenAI continua a espandersi in Europa con l'apertura di nuovi uffici a Parigi e Bruxelles. Queste nuove sedi si aggiungono agli hub già esistenti a Londra e Dublino, consolidando ulteriormente la presenza della società di intelligenza artificiale nel continente. L'iniziativa rientra in un piano di crescita globale, che comprende nuove sedi a New York, Seattle e Singapore. Ma perché proprio Parigi e Bruxelles? Esaminiamo le motivazioni e il contesto dietro questa scelta.

La scelta di Parigi

Parigi si sta rapidamente affermando come uno dei principali poli europei per l'intelligenza artificiale, grazie a una combinazione di talento tecnologico, supporto governativo e investimenti in crescita. Negli ultimi anni, la capitale francese ha attratto numerosi investimenti da parte di startup e grandi aziende del settore AI, grazie a politiche favorevoli e un ambiente dinamico. In particolare, OpenAI potrebbe beneficiare del ricco bacino di talenti francesi in settori come data science e l'apprendimento automatico. Parigi è anche sede di numerosi laboratori di ricerca avanzata e di importanti università che sfornano regolarmente esperti in tecnologia e intelligenza artificiale. Questa città, quindi, rappresenta una scelta naturale per OpenAI, che punta a collaborare con i migliori talenti per portare avanti le sue ricerche e sviluppi nel campo dell'AI.

Bruxelles e le istituzioni europee

Mentre Parigi offre un ambiente fertile per l'innovazione tecnologica, Bruxelles rappresenta una posizione strategica per il dialogo con i regolatori europei. Essendo la capitale de facto dell'Unione Europea, Bruxelles consente a OpenAI di essere vicina ai luoghi dove vengono prese le decisioni politiche e normative cruciali per il futuro dell'intelligenza artificiale.

La presentazione di ChatGPT-4o
La presentazione di ChatGPT-4o

La scelta di Bruxelles potrebbe inoltre rivelarsi utile per OpenAI, che, grazie alla vicinanza con le istituzioni, può rimanere aggiornata sulle nuove regolamentazioni e influenzare i dibattiti sul futuro dell'AI in Europa. Questo posizionamento rafforza l'impegno dell'azienda a conformarsi alle normative europee in tema di protezione dei dati e sicurezza, dimostrando la volontà di collaborare con le autorità per creare un'AI responsabile e sicura.

Le espansioni si accodano ad un'operazione di potenziamento che OpenAI sta svolgendo, che ha avuto il suo apice con un round di finanziamenti completato a 6,6 miliardi di dollari.