Un giorno guardando verso le stelle l'uomo non scruterà più un accenno d'infinito, ma una serie di brutti cartelloni pubblicitari pagati da multinazionali che vogliono venderci i loro prodotti. Il primo potrebbe essere quello di Pepsi contro i pregiudizi sui videogiocatori, realizzato in collaborazione con la compagnia russa StartRocket.
Stando a quando riportato da Futurism, PepsiCo e StartRocket hanno firmato per inaugurare il primo maxi display orbitante, pensato per mostrare pubblicità dallo spazio a noi poveretti che alziamo la testa verso il cielo in cerca di poesia (quanto siamo vecchi). Il sistema è ancora in sviluppo, ma Pepsi sembra credere moltissimo nel progetto, che considera come una rivoluzione nel marketing.
Stando a StartRocket, il sistema sarà composto di CubeSats di 10cm3 di 1,33kg l'uno, per un totale di 50km2. Come accennato, la prima pubblicità a sfruttarlo sarà un messaggio sociale per sensibilizzare sui pregiudizi contro i videogiocatori, legato alla bevanda Adreanline Rush. Insomma, la conquista dello spazio è ancora lontana, ma c'è un sacco di cielo da rovinare alla bisogna.
Fortunatamente la rete non ha reagito bene a questo potenziale obbrobrio e Pepsi sembra aver fatto un passo indietro, almeno dal punto di vista comunicativo, dichiarando che si tratta di un evento una tantum realizzato come sperimentazione. Comunque sia è un qualcosa di troppo degradante perché non venga adottato e accettato dalla razza umana, quindi aspettiamoci che in futuro l'evento una tantum diventi qualcosa di fisso.
Comunque sia StartRocket prevede di lanciare il sistema a gennaio 2021. Staremo a vedere, testa all'insù.