120

PlayStation è di nuovo 'For the Players'? Sony ha dato le risposte che i giocatori volevano

Dopo alcuni mesi nei quali Sony sembrava un po' assente, la gestione di PlayStation è nuovamente 'For the Players', grazie a tante risposte che i giocatori volevano.

NOTIZIA di Luca Forte   —   22/04/2021

Dopo alcuni mesi nei quali Sony sembrava un po' assente, con la gestione di Jim Ryan messa sotto accusa da parte dei fan più intransigenti, ne giro di pochi giorni il brand PlayStation ha modificato in corsa diverse decisioni che avevano scontentato i giocatori. Che l'era del 'For the Players' sia di nuovo pronta a tornare?

L'arrivo del Covid-19, con lo sconvolgimento delle linee di distribuzione e una certa difficoltà a trovare una strategia comunicativa efficace, sembravano aver un po' allontanato la dirigenza di Sony dalla sua utenza. Scelte come quelle di dismettere Japan Studio, di chiudere il PlayStation Store su PS Vita e PlayStation 3 o la decisione di portare alcune esclusive PlayStation su PC (senza parlare di MLB The Show 21 su Xbox Game Pass) avevano sollevato un certo malcontento nei confronti della gestione di Jim Ryan.

Al presidente di Sony non è bastato far registrare numeri da record alla sua azienda o dare bonus da favola ai dipendenti per avere la fiducia incondizionata dei giocatori. C'era persino chi rimpiangeva Shawn Layden. Solo che una volta di più Sony ha messo il pratica il motto che le ha portato tante fortune nel periodo PlayStation 4: 'For the Player'.

Ecco, quindi, che nel giro di pochi giorni Sony ha annunciato di aver fatto retromarcia per quanto riguarda il PlayStation Store per PSVita e PS3, di essere alla ricerca di una soluzione per il problema della batteria interna che bloccherebbe i giochi PlayStation, l'arrivo dei 1080p per il PlayStation Now e che PS5 avrà più esclusive delle generazioni precedenti.

Tutte risposte che i fan aspettavano con ansia e che dimostrano ancora una volta di come 'i giocatori' possano avere un enorme potere se si muovono in maniera coordinata e dimostrano il loro disappunto. Un po' come è successo con la Superlega di calcio.

È tornata, quindi, la politica del 'For the Players'? Parliamone!