Si tratta ovviamente di voci di corridoio e speculazioni, ma Tweaktown riporta che alcune fonti interne all'industria videoludica sono convinte che PS5 non differirà molto da PS4, in termini di architettura e forse anche di prestazioni.
Il concetto principale è quello della continuità: come supposto ormai da molti, Sony non può semplicemente tagliare i ponti con gli oltre 82 milioni di giocatori che possiedono attualmente PS4, dunque la prossima PlayStation 5 non potrà essere uno step evolutivo rivoluzionario e in discontinuità con il passato. Alcune fonti anonime hanno riferito di recente al Financial Times che PS5 non è destinata ad essere un'evoluzione sostanziale rispetto a PlayStation 4, anche se sul fronte del potenziale hardware si aprono prospettive diverse. L'elemento fondamentale che dovrà essere presente è la retro-compatibilità, che già è spuntata in varie voci di corridoio e che potrebbe essere assicurata dall'utilizzo della medesima architettura hardware della console.
Questo però non dice nulla sull'effettiva potenza hardware che potrà avere PS5, considerando che l'architettura è ormai una base stabilita che può portare a evoluzioni notevoli. Se è vero che la nuova console Sony possa essere basata su AMD Navi, come sostengono alcune fonti, opportunamente customizzata per le esigenze di PS5, il potenziale aggiuntivo dovrebbe essere garantito. È probabile che prosegua allora una sorta di doppio standard come visto finora tra PS4 e PS4 Pro, con differenze ancora più marcate a favore di PS5 ma con una condivisione pressoché totale del catalogo di giochi. D'altra parte, se Sony ha avvertito, come affermato in via ufficiale da Kenichiro Yoshida, "l'esigenza di un nuovo hardware di prossima generazione" è difficile che PS5 si presenti molto vicina a PS4 come potenza, anche se effettivamente potrebbe essere frenata da quest'ultima per l'esigenza di mantenere comunque la compatibilità allargata che potrebbe impedire la sperimentazione di tecnologie grafiche e di sviluppo troppo ardite da non poter funzionare in nessuna forma su PS4. Questo potrebbe essere lo scotto da pagare per non perdere l'enorme bacino di utenza acquisito.