L'edizione rimasterizzata di Quake, lanciata giusto ieri da Bethesda su PC, Xbox One, Xbox Series X e S, PS4, PS5 e Nintendo Switch, violerebbe la sua licenza GPL, come fatto notare da molti membri della comunità che gravita da decenni intorno al gioco.
Nel 1999 John Carmack, allora a capo di id Software, rilasciò come GPL (General Public License) il codice sorgente del motore di Quake e Quake II, consentendone lo studio e l'utilizzo da parte della comunità. La licenza GPL richiede che ogni software derivato da quello di partenza deve essere rilasciato con la stessa licenza.
Qui trovate il codice sorgente di Quake. Qui in particolare si trova il testo della licenza.
Il codice sorgente dell'edizione rimasterizzata di Quake, che evidentemente deriva dal Quake originale, non è però stato rilasciato al pubblico, creando un precedente. Alcuni lo vivono come un vero e proprio tradimento della comunità che è stata dietro al gioco per più di venti anni, arricchendolo e rifinendolo.
Alcuni sperano che Bethesda sistemi presto la situazione rilasciando il codice sorgente. Lo scenario peggiore è che la Free Software Foundation porti in tribunale Bethesda.
In realtà c'è anche chi afferma che non ci sarebbe alcuna violazione in atto, visto che la licenza GPL copre una singola versione di un software e che con le successive il contratto può essere modificato, escludendo quindi ogni possibilità di ricorso. Staremo a vedere come si evolverà la situazione e se Bethesda dirà qualcosa in merito.