Red Dead Online è uscito oggi dalla fase beta, come detto, e fra le novità più rilevanti dell'aggiornamento spicca il nuovo sistema di ostilità: ecco di che si tratta.
Il sistema di ostilità tiene traccia dei comportamenti aggressivi utilizzando sia lo stile offensivo che quello difensivo, rendendo i giocatori ostili visibili agli altri e contribuendo a bilanciare le esigenze degli utenti che vogliono stare alla larga da chi tende ad attaccare o uccidere gli altri durante il gameplay libero.
Come prima, la posizione dei giocatori sul radar cambia colore, partendo dal blu scuro per arrivare al rosso laddove il comportamento ostile dovesse persistere. Un indicatore rosso chiaro indica un nemico.
Con l'update di oggi, i giocatori non riceveranno più ostilità o incrementi nella taglia quando si difendono dall'attacco di utenti segnalati come nemici, o per aver ucciso giocatori altamente ostili. Se un giocatore attacca un altro giocatore, i due non verranno marcati come nemici per tutti, ma solo per l'utente che è stato attaccato, che non riceverà penalità nel rispondere al fuoco.
Potrete controllare il vostro attuale livello di ostilità dal menu giocatore. Man mano che diventerete più ostili, risulterete maggiormente visibili nei radar degli altri utenti anche a lunghe distanze e il vostro respawn avverrà sempre più lontano dal punto di more. Al massimo livello di ostilità, effettuerete il respawn in una regione differente della mappa.
L'aumento dell'ostilità non si verifica all'interno di eventi free roam, missioni free roam, showdown e gare. Ingaggiare combattimenti nelle missioni libere non causerà un aumento del livello di ostilità finché si utilizza lo stile offensivo, cosa che invece accadrà attaccando giocatori non coinvolti in quelle attività.
