Il disastroso lancio di Redfall è sicuramente l'argomento della settimana, e forse lo riberrà fino al prossimo arrivo di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, ma vogliamo provare a prendere la questione da un altro punto di vista in questo caso. Dopo aver giustamente criticato l'operato di Microsoft e Xbox, proviamo anche a vedere se ci può essere qualche possibilità di redenzione per il gioco Arkane, se non altro per provare a variare un po' il tono della discussione che ormai sembra aver detto tutto quello che c'era da dire, sul fronte delle critiche. Redfall può essere protagonista di un "comeback" in stile Cyberpunk 2077 o Sea of Thieves? Difficile, ma non impossibile, forse seguendo un approccio intermedio tra i due progetti in questione. Non c'è bisogno di ricordare il disastro che fu il lancio dell'RPG di CD Projekt RED, essendo ancora piuttosto vicino, ma guardando più indietro possiamo ricordare che anche il titolo Rare ricevette un'accoglienza simile, e il Metascore ancora visibile lo testimonia, nonostante la situazione del gioco piratesco sia ora profondamente diversa.
Le situazioni dei due giochi precedenti erano diverse: Cyberpunk 2077 era un disastro tecnico al lancio, ma il gioco aveva già le sue caratteristiche e i suoi contenuti al loro posto, mentre Sea of Thieves era ineccepibile sul fronte tecnico ma estremamente lacunoso per quanto riguardava i contenuti. Redfall è forse messo peggio di entrambi, perché mostra evidenti problemi in tutti e due i comparti, ma almeno qualcosa potrebbe risolverlo nel prossimo periodo. D'altra parte, un gioco con forti elementi multiplayer e qualche influsso da live service, se non altro, ha la possibilità di evolversi nel tempo, cosa che risulta molto difficile per altre tipologie di giochi. Intanto si parte dai problemi tecnici, che sono presenti in abbondanza. I maggiori riguardano bug, intelligenza artificiale carente e prestazioni da migliorare, specialmente su console: sono elementi che possono essere corretti con aggiornamenti, in attesa anche dei famosi 60 fps su Xbox che dovrebbero essere in arrivo.
Questa è la parte "facile", per così dire, e potrebbe anche bastare se non altro a offrire un'esperienza di gioco veramente soddisfacente. Eliminare i problemi dell'intelligenza artificiale e portare il frame-rate a 60 fps su console, tanto per cominciare, potrebbe già rimettere Redfall in carreggiata e questo potrebbe avvenire in un arco di tempo relativamente breve. Più difficile è migliorare i contenuti, ma considerando la tipologia di gioco non si tratta di una missione impossibile: l'open world offre ampi spazi da riempire, anche perché per il momento risulta essere decisamente vuoto. Il vantaggio qui è offerto dal fascino dell'ambientazione: Redfall, se non altro, è stata ben caratterizzata in termini generali ma avrebbe bisogno di maggiori punti di interesse, più "quest" maggiormente strutturate e una lore più sviluppata, che soddisfi in qualche modo l'esplorazione delle ambientazioni.
Sul lungo termine, la forza di Redfall deriverà necessariamente dal multiplayer cooperativo, dunque è su questo aspetto che Arkane dovrebbe concentrarsi, forse, a partire dalla correzione di un problema piuttosto grossolano, ovvero la progressione della storia legata esclusivamente all'host della partita. C'è da dire che gli elementi sbloccati sul fronte strutturale del gameplay sono validi anche per i compagni di gioco (abilità, livelli di esperienza e altro), ma correggere il blocco della progressione della storia per gli altri giocatori che non ospitano la partita stimolerebbe sicuramente di più il gioco in multiplayer.
La presenza del gioco su Game Pass potrebbe rappresentare un elemento importante nel lungo periodo, perché lo mantiene a disposizione di un pubblico ampio che può entrarvi in ogni momento, dunque queste correzioni possono avvenire su un arco di tempo anche piuttosto lungo e riuscire comunque a migliorare la situazione. Certo, un lancio del genere lascia un segno indelebile, ma non è detto che Redfall sia del tutto perduto.
Parliamone è una rubrica d'opinione quotidiana che propone uno spunto di discussione attorno alla notizia del giorno, un piccolo editoriale scritto da un membro della redazione ma che non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.