Com'è nata Lady Dimitrescu, l'inquietante vampira di Resident Evil Village? Ne hanno parlato l'art director Tomonori Takano e il game director Morimasa Sato ai microfoni di IGN.
I due non si aspettavano una popolarità simile per il personaggio, divenuto una vera e propria superstar. "Abbiamo reso intenzionalmente il suo design un po' più stravagante rispetto a Resident Evil 7 biohazard, ma non immaginavamo una situazione del genere", ha detto Takano.
"L'idea di ambientare il gioco in un villaggio è stata decisa nelle prime fasi dello sviluppo, dopodiché abbiamo cominciato a pensare ai personaggi. Per poter conferire fascino allo scenario, le figure che lo abitano sono estremamente importanti", ha spiegato Sato.
"Per i nemici principali abbiamo riflettuto sulla zona del villaggio in cui ognuno di essi si sarebbe mosso e dell'esperienza che potevano offrire. Questo tipo di approccio potrebbe sembrare simile a quello che abbiamo utilizzato in Resident Evil 4."
"Nel gioco ci saranno alcuni altri personaggi che avranno un impatto simile a quello di Lady Dimitrescu", ha continuato Sato. "Per realizzare il suo prototipo abbiamo riutilizzato il modello di Mia da Resident Evil 7 biohazard e le abbiamo fatto indossare un vestito e un cappello."
"Questa soluzione le conferiva un aspetto spettrale, ma non riuscivamo a renderla spaventosa. Quindi abbiamo deciso di aumentarne le dimensioni: è così che Lady Dimitrescu ha mosso i primi passi", e alcune concept art successive hanno confermato che l'idea funzionava.