Scorn è stato uno dei giochi più interessanti tra quelli presentati nel corso dell'Inside Xbox di ieri e gli sviluppatori, il team indie Ebb Software, hanno colto l'occasione per approfondire alcuni aspetti del progetto sulla pagina del relativo Kickstarter, parlando dei 4K e 60fps su Xbox Series X e del rapporto di esclusiva.
Scorn, insieme a The Medium tra i titoli presentati ieri, sono esclusive console e solo su next gen. Gli sviluppatori hanno spiegato che il motivo che ha spinto a siglare un accordo di esclusiva con Microsoft e far uscire il gioco solo su Xbox Series X e non su current gen è il potenziale offerto dal nuovo hardware.
La maggiore potenza di Xbox Series X consente al gioco di raggiungere i 4K e i 60 frame al secondo sulla next gen Microsoft, in particolare con i 60fps che sono considerati una prerogativa di grande importanza per Scorn dagli sviluppatori.
Inoltre, la scelta di Microsoft come partner sembra sia stata dettata anche dalla notevole libertà creativa concessa dalla compagnia: "L'autenticità del gioco e il fatto di poterlo sviluppare in maniera fedele al concept originale è stata la massima priorità", si legge nella pagina ufficiale del progetto. "Prima di decidere di stringere l'accordo con Microsoft ci siamo assicurati che non avessero alcuna influenza sul concept e sul processo di sviluppo, sono stati molto collaborativi a questo riguardo. L'unico punto di interesse erano i diritti di esclusiva. Una volta che abbiamo raggiunto l'accordo la decisione è stata semplice, visti i vantaggi che Scorn avrebbe ricevuto da questa partnership, dalle risorse aggiuntive alla maggiore esposizione in termini di marketing".
In definitiva, "Scorn sarà un gioco migliore e più rifinito alla fine" grazie a questo accordo di esclusiva, dicono gli sviluppatori. Scorn non uscirà su Xbox One a causa delle limitazioni tecniche che imporrebbe tale scelta, dunque, in ogni caso su PC il gioco sarà disponibile anche su Steam e GOG, sebbene la data di uscita non sia ancora stata stabilita.
Il team ha inoltre parlato anche dell'assenza di gameplay nel trailer mostrato ieri, spiegando che erano iniziati i lavori anche su un secondo video molto più lungo e contenente elementi di gameplay, ma che la proposta di far parte dell'Inside Xbox è arrivata tardi e ha concesso poco tempo agli sviluppatori per sistemare il materiale, inoltre lo spazio disponibile era solo di due minuti.