Silent Hills doveva essere portato avanti da un vero e proprio dream team, considerando che oltre a Hideo Kojima c'erano dietro Guillermo Del Toro e anche Junji Ito, mangaka autore di note opere horror, nel ruolo di consulente e progettista, ma l'illustratore vorrebbe ancora lavorare con Kojima.
Ito è autore di manga come Uzumaki, Gyo e Tomie, tutti caratterizzati da un profondo senso di inquietudine che deriva spesso dall'irruzione di elementi fortemente horror ma derivanti da situazioni strane, che stridono con i contesti apparentemente quotidiani in cui si svolgono le storie, creando una costante tensione.
Un suo apporto su Silent Hills sarebbe stato di grande valore e la sua mano può probabilmente essere vista anche nella paura che P.T. è ancora in grado di instillare, come uno dei giochi più terrificanti del genere horror.
In una recente intervista pubblicata da Polygon, Ito è tornato sulla questione, sostenendo di essere sempre pronto a lavorare con Kojima: "Hideo Kojima mi contattò sul seguito di Silent Hill su cui stava iniziando a lavorare, ma il progetto è stato cancellato prima che fossi completamente coinvolto", ha affermato il mangaka, "A quanto pare la prima persona con cui parlò fu Guillermo Del Toro e i due, discutendo del progetto, menzionarono anche me come possibile collaboratore".
Ito ha anche riferito di non avere grande dimestichezza coi videogiochi ma che ebbe comunque un incontro con i due responsabili di Silent Hills e sostiene di aver sentito anche un po' d'ansia perché, non avendo mai giocato a un capitolo della serie, non sapeva esattamente di cosa stessero parlando.
"Me ne sono stato lì seduto nell'ansia per tutto il tempo", ricorda Ito di quell'incontro, "Alla fine feci alcune illustrazioni di mostri che avevo in mente e le passai ai due director", ma quello fu l'unico contatto prima della cancellazione di Silent Hills.
In ogni caso, "Se Kojima-san dovesse contattarmi ancora, vorrei davvero poter contribuire al massimo delle mie possibilità". D'altra parte, già in passato è emersa la voce di corridoio sul coinvolgimento di Junji Ito per il nuovo gioco horror di Kojima, ma successivamente il mangaka ha smentito di essere al lavoro sul progetto, riferendo di aver solo avuto uno scambio di battute con il game designer.