Il noto leaker Tom Henderson ha condiviso tantissimi nuovi, presunti, dettagli su Skull & Bones, lo sfortunato titolo Ubisoft a tema piratesco che sin dall'annuncio all'E3 2017 è stato rimandato più e più volte e che tutt'ora non ha una finestra di lancio definitiva.
Con una lunga serie di tweet il prolifico leaker afferma che il gioco è ancora vivo e vegeto, con lo sviluppo "a buon punto" ma con la data di uscita ancora distante. Inoltre ha svelato numerosi dettagli sul gameplay, che vi riportiamo di seguito, ricordandovi comunque di prendere il tutto con le pinze, visto che non c'è nulla di ufficiale.
In Skull & Bones ci sono 5 tipologie di navi (piccole, medie, grandi, ecc.) e sono categorizzate in tre differenti categorie: Cargo, Combattimento ed Esplorazione. Per ottenere nuove navi servono degli schemi di progettazione, acquistabili in vari insediamenti, così come il giusto quantitativo di risorse, come ad esempio legno, metallo e fibre.
Le navi di grandi dimensioni non sempre sono migliori di quelle più piccole. Queste ultime infatti possono contare su una mobilità maggiore e navigare in zone inaccessibili per i velieri più grandi, come ad esempio i fiumi.
Ogni nave di Skull & Bones ha un armamentario di base ma i giocatori sono liberi di aggiungere e potenziare cannoni, baliste, lanciafiamme e mortai. Inoltre sono disponibili varie tipologie di munizioni oltre a quelle standard, ad esempio delle palle di cannone legate tra di loro con una catena.
Allo stesso modo è possibile potenziare la propria nave in qualsiasi momento, a patto di aver il denaro per farlo. Ci sono numerose opzioni per personalizzare il proprio veliero e sarà possibile, ad esempio, potenziarne la robustezza e incrementare la capacità di carico, nonché apportare delle modifiche estetiche, cambiando il timone o la polena.
Il mondo di Skull & Bones è open world e sembrerebbe essere ambientato nell'Oceano Indiano e più nello specifico nella "Costa di Azania", nel Mozambique. I giocatori inizieranno la loro avventura partendo da zero, costruendo da prima una piccola imbarcazione e poi un peschereccio. Completando le quest aumenterà la reputazione e sarà possibile collezionare le risorse necessarie per creare la prima vera e propria nave pirata.
I progressi dei giocatori dipenderanno dalla quantità di denaro accumulato tramite incarichi, assalendo altre navi, saccheggiando insediamenti, assaltando fortezze o completando delle consegne.
La prospettiva dei combattimenti marini di Skull & Bones è rimasta la stessa del trailer di gameplay del 2018, con giusto qualche piccola modifica. A terra invece il gioco passa a una visuale in terza persona. Queste fasi non includono combattimenti, parkour o niente di particolarmente speciale, se non parlare con altri NPC.