Nel secondo trimestre del 2025, le spedizioni globali di smartphone hanno registrato un incremento di appena l'1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel totale, dunque, hanno raggiunto quota 295,2 milioni di unità.
A dirlo sono i dati preliminari diffusi da IDC (International Data Corporation), che confermano una leggera crescita del mercato a livello mondiale, in un contesto però segnato da incertezze economiche e geopolitiche che continuano a pesare sulla domanda.
Le vendite degli smartphone nel secondo trimestre del 2025
L'analisi di IDC rivela che fattori come l'instabilità valutaria, l'inflazione e la disoccupazione in diverse aree del mondo stanno rallentando gli acquisti, in particolare nei segmenti più sensibili al prezzo. Il rallentamento coinvolge soprattutto i dispositivi Android di fascia bassa, penalizzati da una minore propensione alla spesa da parte dei consumatori. A incidere è anche il calo registrato in Cina, dove nemmeno i sussidi statali sono riusciti a stimolare la domanda. Nonostante il successo commerciale del festival e-commerce 618, le promozioni si sono concentrate sullo smaltimento delle scorte, piuttosto che su un reale aumento delle spedizioni.
Apple ha mantenuto la leadership durante le campagne promozionali, ma ha subito una flessione dell'1% nel mercato cinese. A livello globale, tuttavia, l'azienda ha beneficiato della buona performance nei mercati emergenti, chiudendo il trimestre con una crescita dell'1,5%. Samsung, dal canto suo, ha rafforzato la propria posizione in vetta, grazie alle vendite dei nuovi modelli Galaxy A36 e A56, riuscendo a superare il tasso medio di crescita del mercato. Il colosso sudcoreano ha fatto leva sull'integrazione di funzionalità basate su intelligenza artificiale nei dispositivi di fascia media, intercettando così l'interesse di un pubblico sempre più curioso nei confronti dell'IA.
Secondo gli analisti, l'introduzione di soluzioni IA anche nei modelli più accessibili rappresenta un tentativo dei produttori di giustificare l'aumento dei prezzi , offrendo al tempo stesso un valore aggiunto percepibile dagli utenti. La crescita del mercato resta comunque fragile dopo un periodo prolungato di contrazione.
Il secondo trimestre è stato caratterizzato da un numero elevato di nuovi modelli, design rinnovati e maggiore attenzione all'intelligenza artificiale come elemento distintivo. Si tratta comunque dell'ottavo trimestre consecutivo in crescita per il comparto smartphone, una dinamica che non si osservava dal 2013. Secondo IDC, questo andamento, seppur moderato, può essere letto come un segnale positivo per un mercato che cerca di stabilizzarsi.
Il quadro che emerge riflette una trasformazione in corso: le strategie di posizionamento non si basano più solo sulle prestazioni o sulle innovazioni hardware, ma sempre più sull'esperienza d'uso e sulle funzionalità "intelligenti", anche nei modelli meno costosi. Guardando ai prossimi mesi, le dinamiche macroeconomiche continueranno a influenzare l'andamento delle vendite, ma il lieve segnale di ripresa osservato in questo trimestre suggerisce un possibile cambio di rotta.
Voi che cosa ne pensate di questo andamento? E come sono cambiate le vostre abitudini di acquisto di smartphone negli ultimi anni? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto Motorola sta per presentare un Razr 60 in edizione Swarovski tutto tempestato di cristalli.