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Sony Pictures punta a "più proprietà intellettuali, più prodotti, più contenuti da vendere" acquisendo Paramount

L'acquisizione di Paramount potenzierà enormemente Sony, che punta ad avere "più proprietà intellettuali, più prodotti, più contenuti da vendere".

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   30/05/2024
Il logo di Paramount

Nel mondo dello spettacolo si sta parlando moltissimo dell'annunciato tentativo di acquisizione di Paramount da parte di Sony Pictures Entertainment, anche se le notizie in merito per ora latitano. A toccare in qualche modo l'argomento è stato però Tony Vinciquerra, il capo di Sony Pictures, durante il recente incontro con i partner commerciali della compagnia, in cui ha presentato alcuni dati e risposto alle domande dei presenti.

In realtà Vinciquerra non ha parlato direttamente dell'acquisizione, che è stata il classico elefante nella stanza, ma l'ha suggerita, parlando dei piani per gli investimenti futuri: "Siamo alla ricerca di investimenti strategici... a complemento della nostra strategia. Non deraglieremo dalla nostra strategia degli ultimi anni, che ha avuto un grandissimo successo. Non fare investimenti che non vadano a complemento della nostra strategia principale, che è di avere più proprietà intellettuali, più prodotti, più contenuti da vendere. Non entreremo in altri campi d'affari."

L'affare Paramount

Vinciquerra ha continuato a spiegare che Sony Pictures vuole proseguire la sua strategia, potenziandola. Molti ci hanno letto il fatto che non sia interessata al servizio di video streaming Paramount+, ossia che non è quello il suo obiettivo principale con l'acquisizione.

Il logo di Sony
Il logo di Sony

Sony è in contrattazione con Paramount per una cifra variabile. L'offerta iniziale era di 26 miliardi di dollari, ma pare che sia calata per paura dell'opposizione degli organi antitrust. Inoltre non è l'unica ad avere interesse nell'acquisizione, visto che pare si sia fatta avanti anche Skydance. Ci dovrebbero essere novità in merito martedì mattina, quando Paramount terrà la sua riunione annuale con gli azionisti e qualcuno porrà sicuramente domande sulla questione.