Come abbiamo visto, l'affaire tra Sony e Marvel si è infine risolto nel migliore dei modi, con un nuovo accordo che rilancia la collaborazione tra le due compagnie in modo da produrre insieme il nuovo film di Spider-Man e a quanto pare questo si deve in parte anche a Tom Holland.
Questo significa che Spider-Man rimarrà nel Marvel Cinematic Universe, con un lieto fine che, secondo alcuni, si deve in buona parte anche a Tom Holland, l'attore che interpreta il super eroe nella nuova serie e che a quanto pare si è speso particolarmente per cercare di riavvicinare le parti in conflitto.
Non è ben chiaro quanto peso possa aver avuto Holland in questioni di milioni di dollari, ma è certo che l'attore era rimasto apparentemente molto colpito negativamente dal divorzio tra Marvel e Sony che aveva lasciato Spider-Man fuori dal Marvel Cinematic Universe.
Secondo Hollywood Reporter, Holland avrebbe incontrato negli ultimi tempi il CEO di Disney, Bob Iger, così come il presidente di Sony Film, Tom Rothman, diverse volte. Sembra dunque che Holland abbia cercato di spingere i due a trovare un accordo, che poi effettivamente è stato trovato sulla base di un ricalcolo della percentuale dovuta a Marvel sugli incassi cinematografici del film, passati dal 5 al 25%. Difficile dire se tutto questo corrisponda a verità ma si tratta di una versione sicuramente molto affascinante della storia.
