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Anche Star Wars: Battlefront 2 tra le cause dell'abbandono di DICE da parte di circa 40 sviluppatori

Il caso Rockstar ha portato molti altri sviluppatori a raccontare le loro storie nel mondo dei videogiochi, come alcuni ex DICE bruciati da Star Wars: Battlefront 2.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   19/10/2018

Stando a una pubblicazione svedese, solo quest'anno più di quaranta sviluppatori hanno lasciato DICE. Tra le cause, i problemi di sviluppo di Star Wars: Battlefront 2 e l'aumento della competizione tra gli studi di Stoccolma.

Il sito svedese pare aver ricavato il dato studiando i profili Linkedin degli ex-impiegati. DICE attualmente è il più grande studio di sviluppo di videogiochi dell'intera Svezia e occupa più di 700 persone (sommando anche i vari studi satellite), ma recentemente a Stoccolma sono arrivate Epic Games e Ubisoft che hanno attratto parte della sua forza lavoro. Anche la crescita di Paradox Interactive e King ha portato alcuni a cambiare aria. Insomma, Stoccolma brulica di studi di sviluppo importanti e quindi è normale che ci sia una certa mobilità, nonostante DICE sia conosciuto come uno degli studi più stabili del mondo in termini di durata dei contratti di lavoro.

Ad esempio il nuovo studio di Ubisoft è stato fondato da Patrick Bach, ex-capo di DICE, che si è portato dietro tredici persone (attualmente è al lavoro sul videogioco ufficiale di Avatar).

Un altro motivo che ha convinto molti a lasciare DICE pare sia stato il caso Star Wars: Battlefront 2 dell'anno scorso. Le forti critiche ricevute hanno lasciato strascichi all'interno dello studio, portando a lunghe ore di straordinari per rifare parte del gioco. Insomma, alcuni sono stati letteralmente bruciati dal lavoro extra, causato oltretutto non dalla loro negligenza ma dalle scelte della dirigenza.

Comunque sia DICE rimane uno studio grandissimo, con molti progetti di primo livello in lavorazione, tra i quali l'imminente Battlefield 5.

Anche Star Wars: Battlefront 2 tra le cause dell'abbandono di DICE da parte di circa 40 sviluppatori