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State of Play, tantissime le critiche alla trasmissione dai videogiocatori

Il primo episodio di State of Play, la trasmissione con le novità PlayStation, non è piaciuta moltissimo ai videogiocatori, che stanno protestando vocalmente.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   25/03/2019

A quanto pare State of Play, il simil-Nintendo Direct di Sony per il mondo PlayStation, non ha convinto moltissimo i videogiocatori, che stanno lasciando dei commenti fortemente negativi sotto alle registrazioni dell'evento su YouTube. In particolare si segnalano la prevalenza di voti negativi rispetto a quelli positivi, che indicano uno scarso gradimento non tanto per il format in sé, fondamentalmente una collezione di trailer, ma per quanto è stato mostrato.

Le lamentele maggiori riguardano proprio la scarsa rilevanza degli annunci, con poche date d'uscita svelate e con la presenza di giochi di secondo piano, a parte un paio di eccezioni, Days Gone su tutti. Totalmente assenti le esclusive più attese, ossia Death Stranding, Ghost of Tsushima, Dreams e The Last of Us 2. Anche i nuovi titoli non hanno convinto. Il migliore è stato sicuramente Iron Man VR, il cui limite è quello di essere un titolo esclusivo per PlayStation VR. Insomma, per molti si poteva fare decisamente meglio, soprattutto per una puntata d'esordio che aveva l'obbligo di stupire.

Comunque sia non sono mancati i commenti positivi, provenienti soprattutto da quelli che hanno interpretato State of Play come una specie di rotocalco senza grosse pretese. Chissà se Sony in futuro lo sfrutterà anche per i suoi annunci maggiori o se intende tenerlo come strumento informativo più generale.