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Steam Deck, la nuova anteprima: tutti i risultati dei primi test con la console di Valve

Sono disponibili online i risultati dei primi test con Steam Deck, l'attesissima console di casa Valve. Abbiamo raccolto tutti i dettagli e li abbiamo condensati in questa nuova anteprima.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   08/02/2022

Chiamatela console oppure chiamatelo PC, il termine fa poca differenza perché ciò che conta è che Steam Deck è quasi arrivato. A fine febbraio 2022 un primo gruppo di acquirenti, quelli dal click più rapido, avranno modo di mettere le mani sul nuovo device da gaming di Valve. Solo allora potremo iniziare a dire veramente se questa macchina da gioco portatile può competere o addirittura dominare il mercato videoludico, ma già ora abbiamo la possibilità di vedere quali sono le prime impressioni internazionali su Steam Deck grazie a un nutrito gruppo di influencer che ha potuto provare a lungo la console ed è finalmente libera da un primo embargo relativo a temperature, rumorosità, autonomia e prestazioni con un preciso gruppo di videogiochi.

Per avere informazioni dettagliate sul sistema operativo e sulle feature di uso di Steam Deck dovremo purtroppo attendere ancora qualche settimana, in concomitanza con la scadenza dell'embargo generale di tutte le recensioni, ma per il momento ci possiamo accontentare di questa enorme, nuova vagonata di informazioni.

Scheda tecnica di Steam Deck

Steam Deck nella propria custodia
Steam Deck nella propria custodia

Partiamo prima di tutto dai dettagli sulle componenti di Steam Deck:

  • Processore: AMD Zen 2 con 4 core e 8 thread, 2.4-3.5 GHz, 448 GFlop FP32
  • Chip grafico integrato: RDNA 2 da 8 compute unit, 1.0-1.6 GHz, 1.6 TFlop FP32
  • Memoria: 16 GB LPDDR5
  • Schermo: touchscreen LCD IPS da 7 pollici con risoluzione 1280x800 pixel, 400 nit, 60 Hz di refresh
  • Risoluzione: schermo da 1280x800 pixel 16:10, risoluzione nativa 720p 16:9
  • Sistema operativo: SteamOS 3.0 con Proton (per compatibilità giochi Windows)
  • Spazio di archiviazione: 64 GB eMCC, 256 GB SSD NVMe PCIe 3.0, 512 GB SSD NVMe PCIe 3.0
  • Espandibilità storage: Micro-SD con supporto per SD, SDXC e SDHC
  • Batteria: 40 whr con autonomia da 2 a 8 ore
  • Alimentatore: Esterno PD3.0 USB-C da 45 W
  • Connettività: 1x USB-C (DisplayPort alt mode), jack audio 3.5 mm. Con docking station si aggiungono 1x HDMI 2.0, 1x DisplayPort 1.4, 1x USB 3.1, 2x USB 2.0,
  • Connettività wireless: Wi-FI dual-band IEEE 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.0
  • Controlli: croce direzionale, 4 tasti principali, 2 stick analogici, 2 trackpad da 32.5 mm, 4 tasti dorsali, 4 tasti posteriori, giroscopio IMU a 6 assi
  • Dimensioni: 298 mm x 117 mm x 49 mm
  • Peso: 669 grammi circa
  • Prezzo consigliato: 419 euro (64 GB eMMC), 549 euro (256 GB SSD NVMe), 679 euro (512 GB SSD NVMe)

Pulsanti e controlli

Uno zoom sui pulsanti dorsali e posteriori di Steam Deck
Uno zoom sui pulsanti dorsali e posteriori di Steam Deck

Iniziamo parlando del sistema di controllo di Steam Deck. Pur essendo a prima vista una classica console portatile, la piattaforma di Valve ha un'anima da computer e sa bene che i suoi giocatori avranno bisogno di qualcosa in più per controllare i propri giochi e simulare al meglio l'esperienza di un mouse.

Steam Deck può infatti contare su una croce direzionale, su due levette analogiche, i classici quattro tasti frontali A, B, X, Y (posizione identica al controller Xbox) e quattro pulsanti/grilletti dorsali, ma include anche due touchpad con feedback aptico, controlli con giroscopio IMU a 6 assi (che si attivano solo tenendo premuta la levetta destra, così da evitare movimenti involontari), touchscreen e anche pulsanti posteriori che vengono descritti dalle prime anteprime come "facilmente raggiungibili, ma impossibili da premere per sbaglio".

Viene però anche fatto notare che le posizioni dei tasti rendono alle volte leggermente complesso raggiungerli, soprattutto se si hanno le mani piccole. Vengono ad esempio citati i grilletti, che richiedono di cambiare leggermente impugnatura per essere premuti con agilità, o il tasto Y che - in qualità di tasto più "in alto" tra quelli frontali - potrebbe essere un po' troppo distante dal pollice. Viene però precisato che si tratta di problemi minori e legati anche alla forma delle mani delle persone che hanno fatto i test. Questi limiti vengono comunque contrastati dall'enorme insieme di sistemi di input della console.

Ciò che più conta, inoltre, è che il feeling di levette, pulsanti e grilletti sia positivo e le prime impressioni in tal senso sono ottime, ad eccezione del tasto Steam che restituisce un feeling poco piacevole. Viene inoltre fatto notare che la sostituzione delle levette analogiche è semplice: è possibile rimuovere solo queste, senza sostituire altre componenti, così da assicurare alla propria console lunga vita anche nel caso in cui emergano problemi come il drifting.

Zoom sulla levetta destra e sui pulsanti frontali di Steam Deck
Zoom sulla levetta destra e sui pulsanti frontali di Steam Deck

Una delle critiche rivolte a Steam Deck è invece legata ai touchpad aptici. Il feedback è infatti molto limitato, sia quando li si usa come mouse sia quando si occupano di fornire la vibrazione al resto dei controlli. Per il momento, in termini di input, questo sembra essere il dettaglio meno riuscito della piattaforma, il che non stupisce troppo se si pensa che - per stessa ammissione di Valve - il sistema di vibrazione è stato messo in secondo piano visto che avrebbe creato troppi problemi in termini di spazio, costi e consumi.

Schermo e audio

Control riprodotto su Steam Deck
Control riprodotto su Steam Deck

Un buon sistema di input è però solo il punto di partenza. Ciò che conta è che Steam Deck sia in grado di offrire un ottimo colpo d'occhio e ciò è possibile se lo schermo è di qualità.

Steam Deck propone un display touchscreen LCD con tecnologia IPS da 7 pollici. La risoluzione massima è di 1280 x 800 pixel con 60 Hz di refresh. Dobbiamo subito dire che, secondo le prime indicazioni, i colori non sono vibranti come quelli di Nintendo Switch OLED, ma vengono fatti i complimenti alla profondità dei neri e soprattutto alla gestione della luminosità che appare estremamente granulare.

Le ottime impressioni sono legate anche all'utilizzo dello schermo in varie condizioni di luce. Il display antiriflesso permette di giocare in luoghi luminosi senza limitare la chiarezza dell'immagine. Inoltre, si parla molto positivamente della qualità dello schermo alle luminosità più basse, che permettono di giocare anche in ambienti bui senza creare problemi alla vista e permettendo comunque di godersi ogni dettaglio della scena.

Anche il responso del sistema audio è positivo. Ovviamente, Steam Deck permette di utilizzare cuffie bluetooth o cablate (con jack audio da 3.5 mm), ma non mancano degli speaker integrati di qualità. Lo spazio a loro dedicato non è molto, come ci si potrebbe aspettare, ma il risultato finale è un suono ampio e profondo.

Temperatura e rumore

Le bocchette di areazione sono sul lato posteriore destro e nella parte superiore di Steam Deck
Le bocchette di areazione sono sul lato posteriore destro e nella parte superiore di Steam Deck

Uno dei fattori più importanti per molti giocatori però è la tendenza delle console portatili a scaldarsi e, nel peggiore dei casi, a generare molto rumore con le ventole.

In tal senso, i test eseguiti da Linus Tech Tips ci dicono che Steam Deck è in grado di mantenere il calore lontano dalle superfici di contatto con le mani. In altre parole, il corpo centrale della console si scalda, ma le componenti laterali dove sono posizionati i pulsanti rimangono a temperatura ambiente anche dopo lunghe sessioni. Parliamo di 23-25 gradi celsius sui controlli, mentre lo schermo arriva anche fino a 45 gradi. Il confronto diretto è con device come l'Aya Neo 2021 Pro e il OneXPlayer Mini che tendono a scaldarsi molto di più.

Per quanto riguarda le ventole, il suono prodotto si assesta intorno a un massimo 38,5 decibel, in linea con i device suddetti. Questi numeri sono stati confermati anche dai test di Gamers Nexus, che ha misurato le rumorosità in varie fasi di gioco, dall'avvio fino all'inserimento del cavo di alimentazione, che chiaramente aumenta la quantità di calore prodotta e quindi richiede alla ventola un po' di lavoro aggiuntivo. In quest'ultimo caso, parliamo di un paio di decibel in più al massimo.

La ventola, sempre secondo i test di Gamers Nexus, viaggia a 4.000 RPM mentre la console è in pausa, ma sale poi a oltre 6.000 RPM una volta avviato un videogame. Questi numeri sono legati a test estremi, con la luminosità al 100%, gioco attivo e console in carica: si tratta quindi della situazione peggiore possibile per Steam Deck e il risultato è comunque ottimo.

Prestazioni

Steam Deck di fronte a un portatile che esegue Steam
Steam Deck di fronte a un portatile che esegue Steam

Passiamo alle prestazioni di Steam Deck, con però una premessa. Quelli di cui parliamo sono test preliminari e Valve ha reso disponibili solo una manciata di giochi, ovvero Control, Devil May Cry 5, Forza Horizon 5, Ghost Runner, Street Fighter V Complete Edition, Portal 2 e Dead Cells. Non è stato quindi possibile eseguire test liberi a tutto tondo, ma come analisi preliminare possiamo ritenerla più che sufficiente per quanto guidata.

Quali sono i risultati? Nel caso di Control, con un preset grafico Basso, il frame rate medio si avvicina ai 60 FPS, risultato superiore a Aya Neo Pro (38 FPS) e OneXPlayer (42 FPS). Sappiamo che un preset grafico Basso non è la presentazione migliore per i giocatori PC, ma dobbiamo ricordare che Steam Deck ci fa giocare su uno schermo da 7 pollici a massimo 800p, quindi la mole di dettaglio inferiore non va a inficiare sensibilmente sull'esperienza di gioco, almeno sulla base di quanto visto.

La situazione migliora inoltre con Devil May Cry V, che riesce a superare gli 80 FPS con preset Medio e anti-aliasing attivo. Similarmente Ghostrunner con DX11, preset Medio e niente blur arriva a 80 FPS medi. La situazione migliora inoltre con DX12. Convince meno Forza Horizon 5 che, pur raggiungendo i 60 FPS con preset Basso, sembra aver qualche problema di lag. Inoltre, in preset Alto il gioco non raggiunge, anche per poco, i 40 FPS.

In termini di input lag, viene prima di tutto spiegato che, trattandosi in fin dei conti di un PC, il risultato dipende molto dal frame rate e dalle impostazioni scelte. Per mettere nero su bianco alcuni numeri, però, Gamers Nexus segnala che in gioco locale Control arriva a 108 ms di latenza media, nettamente migliore dei 149 ms di Aya Neo. Giocando su uno schermo esterno, il lag aumenta leggermente, mentre la situazione peggiore è giocare in streaming con un PC sulla rete locale che funge da server (139 ms). Dead Cells, che è in grado di raggiungere un frame rate molto più elevato, arriva invece a 75 ms di latenza, che calano a 60 ms con uno schermo esterno. Anche in questo caso, giocandolo in streaming da un computer desktop si passa a 140 ms di latenza. Ovviamente giocare direttamente sulla console sarà in media la soluzione migliore.

Batteria

Steam Deck con la propria custodia
Steam Deck con la propria custodia

Passiamo ora a uno dei tasti più dolenti di Steam Deck, almeno sulla base dei primi test: la durata della batteria.

Ufficialmente, Steam Deck propone tra le 2 e le 8 ore di gameplay. Si tratta di un range orario molto ampio e soprattutto è stato calcolato con giochi avviati ma senza inserimento di input. Ovviamente un giocatore normale non abbandona la propria console con il gioco avviato solo per vedere quanto tempo dura la batteria. Ciò che interessa è il numero di ore effettive di giocato.

Come ci si può aspettare, il risultato varia a seconda del gioco, delle impostazioni grafiche, del livello di luminosità, dell'audio e non solo. Gamers Nexus ha però fatto una serie di test (50% della luminosità, niente audio), che hanno misurato la longevità di Steam Deck a partire da una carica massima fino allo spegnimento della console. Ecco alcuni risultati:

  • Devil May Cry 5 (Preset Alto/Vsync attivo) - 2 ore
  • Devil May Cry 5 (Preset Massimo/No Vsync) - 1,5 ore
  • Dead Cell (Vsync attivo) - 5,9 ore
  • Remote Stream a 1280x800 - 6 ore
  • Riproduzione video con VLC a 4K e 60 FPS - 3 ore

The Phawx ci indica invece che Portal 2 a 30 FPS è in grado di proporre fino a 5 ore e 40 minuti. Forza Horizon 5, invece, a 30 FPS dura 4 ore. Linus Tech Tips infine, segnala che Ghostrunner a 30 FPS dura circa 3 ore e 20 minuti. Come potete vedere, il numero di ore potrebbe anche essere accettabile, ma bisogno impostare il limite dei 30 FPS. Con giochi come Forza non è esattamente una situazione ottimale ed è chiaro che le prestazioni attuali della batteria non sono le più auspicabili. Detto ciò, Valve sta lavorando a una soluzione per migliorare l'efficienza energetica di Steam Deck, quindi dovremo vedere se in futuro la situazione potrà migliorare. Dispiace inoltre che la batteria sia bloccata con della colla: la sostituzione non è a portata di un normale utente che non ha grande esperienza con montaggio e smontaggio di componenti hardware.

Tempi di caricamento

L'OS di Steam Deck non è stato mostrato per il momento
L'OS di Steam Deck non è stato mostrato per il momento

Infine, possiamo vedere le analisi sui tempi di caricamento, mettendo a confronto l'SSD interno e le micro SD compatibili. Vediamo alcuni dati legati all'avvio dei giochi:

  • Control - 44 secondi SSD / 44 secondi Micro SD
  • Ghost Runner - 8 secondi SSD / 19 secondi Micro SD
  • Dead Cells - 11 secondi SSD / 13 secondi Micro SD
  • Street Fighter V - 21 secondi SSD / 22 secondi Micro SD
  • Devil May Cry V - 19 secondi SSD / 19 secondi Micro SD

La confezione di Steam Deck
La confezione di Steam Deck

L'impressione finale, dopo aver visionato i primi test dedicato a Steam Deck, è che si tratti di una macchina da gioco solida, in grado di donare esperienze di gioco complete. Il sistema di input, le prestazioni e la gestione della temperatura e delle ventole sembrano ottimi. D'altro canto, la batteria potrebbe durare meno di quanto i giocatori sperassero e lo schermo potrebbe non brillare se vi siete abituati alla qualità di un OLED.

Per il momento, inoltre, Valve ha impedito di mostrare il sistema operativo di Steam Deck e ha dato accesso a un numero limitato di giochi. Sarà interessante vedere quali saranno i responsi definitivi una volta che la piattaforma sarà disponibile per il largo pubblico e si potrà parlare di ogni dettaglio.

Diteci, quali sono le vostre prime impressioni?