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Steam si è riempito di cloni di Banana, tra cocomeri e defecazioni, che stanno creando un problema

Come prevedibile, Steam si sta riempiendo di cloni di Banana, con i soggetti di questi giochi spazzatura che vanno dai cocomeri alle defecazioni.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   08/07/2024
Un'immagine di Poop, un clone di Banana

Banana continua a essere uno dei titoli più giocati di Steam, con picchi di giocatori giornalieri di quasi 350.000 persone. Attualmente, ad esempio, è terzo tra i più giocati con 277.053 giocatori attivi, come rilevato da SteamDB. Naturalmente, visto il successo di un gioco così blando, Steam ha visto un afflusso consistente di cloni di ogni tipo, considerando anche che uno sviluppatore esperto può realizzarne uno in meno di una giornata. Purtroppo molti sono finiti nei trend della piattaforma. Ma di cosa stiamo parlando?

Banana è un clicker game in cui si clicca con il mouse sul frutto pieno di potassio al centro dello schermo per far cresce un contatore. Non ci sono obiettivi, se non quello di tenere attivo il gioco abbastanza a lungo da sbloccare degli oggetti vendibili per pochi spiccioli nel mercato interno di Steam.

Qual è il problema?

Solo nelle ultime ore / giorni sono arrivati su Steam, diventando trend: Fruits, in cui al posto della banana c'è un cestino di frutta, Melon, in cui al posto della banana c'è una fetta di cocomero, Tapple, in cui troviamo una mela mal animata, Emoji Clicker Collection, in cui si clicca su delle emoji, Shrimp, in cui il protagonista è un crostaceo, Bananamana, una variante di Banana, Ducks, in cui ci sono delle papere, e Poop, il gioco più rappresentativo del genere, in cui si clicca su delle defecazioni.

Il cesto di frutta di Fruits
Il cesto di frutta di Fruits

Naturalmente il successo dei cloni è inferiore a quello di Banana, che rimane l'esponente dominante. Comunque sia tutti i giochi citati hanno raggiunto dei picchi di diverse migliaia di persone. Per la maggior parte saranno dei bot, ma è comunque una tendenza diffusissima, che sta adulterando non poco i dati di Steam, perché questa robaccia finisce per oscurare i giochi veri e propri, che hanno sempre meno spazio nei trend, riducendone la visibilità e andando quindi a danneggiarli. Chissà se Valve prima o poi farà qualcosa per porre un freno alla situazione o lascerà che, come al solito, gli indie vengano danneggiati dalla sua mancanza di curatela verso i prodotti che affluiscono nel negozio.