2

Steam ha un grosso problema di troll, che stanno attaccando le mod del Workshop

In questi giorni Steam deve affrontare un altro problema, che vede coinvolto il Workshop, dove i troll stanno attaccando diverse mod.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   12/08/2025
Un troll spacca lo schermo di un computer

Per Steam questa sarà ricordata come un'estate decisamente calda, tra censure e problemi creati dall'utenza. L'ultimo, in ordine di tempo, riguarda le mod presenti sul Workshop, che sono oggetto di un attacco mirato da parte di troll non meglio identificati, che stanno usando le procedure del DMCA (Digital Millennium Copyright Act) per presentare false rivendicazioni di copyright.

Qualche esempio di mod attaccate: UI Overhaul Dynamic per Stellaris, la versione cinese di Perfect Wallpaper per Wallpaper Engine, Stormdark UI per Terraria, PropHunt (Hide'n'Seek) per Garry's Mod e xdReanimsBase per Left 4 Dead.

Guerre su Steam

Quando riceve una rivendicazione di copyright, Valve invia un avvertimento al creatore della mod e richiede una prova che il lavoro non violi i diritti di nessuno. Quindi, di solito basta una dichiarazione per risolvere la situazione, così che Valve possa lavarsene le mani, lasciando al richiedente l'opzione di portare avanti il caso in tribunale. Perché, allora, gli attacchi dei troll stanno generando il caos sulla piattaforma?

Steam deve affrontare problemi su problemi
Steam deve affrontare problemi su problemi

Semplice: molte mod sono vecchie e i loro creatori rischiano di non vedere i messaggi inviati da Valve per diversi motivi, che possono essere l'abbandono di Steam, un cambio di account o la mancanza generale di attività. Inoltre, contrastare una rivendicazione DMCA richiede di fornire informazioni personali, cosa che molti modder non vogliono fare.

Steam smentisce Mastercard: ha effettuato pressioni perché alcuni giochi venissero rimossi Steam smentisce Mastercard: ha effettuato pressioni perché alcuni giochi venissero rimossi

Valve di suo non può fare molto al riguardo, nonostante le richieste della comunità, perché Steam, in quanto distributore di contenuti online, è legalmente obbligata a seguire le regole imposte dal DMCA. Insomma, pur di fronte a centinaia di richieste infondate, non è possibile muovere un dito, con le guerre tra modder che aumentano e le sotto comunità che si fanno forza di questo "buco", che consente loro di sfruttare il sistema come più gli piace.