Steve Collins, CTO di Unity, ha lasciato l'azienda dopo soli sei mesi. A riportarlo è stata TechCrunch attraverso le dichiarazioni di un rappresentante. Collins era precedentemente il CTO di King, azienda specializzata in giochi per smartphone (basti pensare a Candy Crush, tra i vari). Cos'è successo esattamente? Ecco tutto ciò che sappiamo.
Motivi personali
Stando alle dichiarazioni di un rappresentante dell'azienda, Steve Collins avrebbe deciso di dimettersi di sua spontanea volontà, parlando precisamente di motivi personali. Ovviamente non ci è dato sapere esattamente cosa sia successo, ma certamente Unity ha vissuto una serie di sfide interne non indifferenti, con le conseguenti dimissioni di John Riccitiello, ex amministratore delegato.
"Possiamo confermare che Steve Collins ha deciso di lasciare Unity per motivi personali. Siamo grati per il suo contributo. Mentre continuiamo la nostra trasformazione, siamo sicuri che il nostro team tecnologico di livello mondiale continuerà a guidare la strategia", ha dichiarato il rappresentante.
Un passato travagliato
Quella di Unity non è una storia particolarmente serena. Le numerose problematiche hanno infatti causato un certo scetticismo da parte degli sviluppatori, sebbene siano state apportate diverse modifiche. Ricordiamo infatti che ci furono diverse polemiche dovute all'introduzione della tassa sulle installazioni, che causò un vero e proprio terremoto nell'industria dei videogiochi. Secondo questa tassa, gli sviluppatori avrebbero dovuto pagare a Unity una certa cifra per ogni installazione dei giochi che superassero determinate quote.
A peggiorare la situazione fu una comunicazione praticamente sbagliata dal principio, con informazioni vaghe e risposte ambigue (secondo quanto dichiarato dagli sviluppatori). Inoltre, seguì anche un round di licenziamenti non indifferente (circa 1800 dipendenti), che quindi gravò ulteriormente sull'equilibrio ormai precario dell'azienda.
Non sappiamo quindi quali siano le motivazioni reali delle dimissioni di Collins, ma le sfide interne di Unity non sembrano finire qui. Vi aggiorneremo in caso di ulteriori informazioni in merito.