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Super Lone Survivor su Nintendo Switch a rischio per i messaggi d'odio e le scarse vendite su PC

La versione Nintendo Switch di Super Lone Survivor è a rischio per le scarse vendite su PC e per alcuni messaggi d'odio ricevuti dall'autore.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   03/11/2022

Super Lone Survivor, remake del classico indie horror Lone Survivor, potrebbe non arrivare mai su Nintendo Switch come annunciato, a causa dei messaggi d'odio ricevuti dal suo autore, Jasper Byrne, e delle scarse vendite della versione PC.

Il titolo originale era un horror 2D dalla grande atmosfera e generalmente molto apprezzato, tanto da essere premiato con delle buone vendite. Per il decimo anniversario, Byrne ha deciso di realizzarne il remake, Super Lone Survivor, cambiando motore grafico così da rendere più agile il lavoro di realizzazione dei port. Nonostante le migliorie grafiche, i nuovi contenuti e le nuove opzioni, il lancio del gioco è passato completamente sotto silenzio, sia tra i giocatori, sia sulla stampa, sia tra streamer e youtuber vari, anche quelli che avevano ottenuto ottimi risultati in termini di visualizzazioni con i video dell'originale.

Super Lone Survivor è un ottimo remake
Super Lone Survivor è un ottimo remake

Il problema maggiore, comunque, è stato creato dai pregiudizi nati da una recensione su Steam, all'epoca l'unica, scritta dopo pochi minuti di gameplay (tipico di molte recensioni tempestive su Steam e uno dei problemi di cui Valve non sembra curarsi più di tanto), in cui si parlava di mancanza di nuovi contenuti. Naturalmente non è vero, ma tanto è bastato per frenare molti dall'acquisto e per far ricevere a Byrne messaggi d'odio via email per l'intera operazione, tanto da fargli passare la voglia di completare il port per Nintendo Switch. Nel frattempo la recensione è stata in parte rettificata, Byrne ha specificato nella descrizione del gioco che è consigliato soprattutto a chi non abbia giocato l'originale, ma niente è servito per risollevarlo.

Byrne si è sentito particolarmente mortificato dalla situazione, tanto da aver scritto alcuni messaggi su Twitter particolarmente penosi per chiarire che il gioco potrebbe non interessare a tutti, arrivando addirittura a chiedere scusa a quelli che si sono ritrovati con un titolo diverso da quello che speravano.

Che aggiungere? Byrne sembra essere un'altra vittima delle orde videogiocanti, sempre pronte ad avvelenare l'ambiente con pretese e offese. Peccato per i possessori di Nintendo Switch, che potrebbero perdere un ottimo gioco.