System Shock 3 potrebbe essere stato cancellato. A farlo capire sono i numerosi licenziamenti nel team di sviluppo iniziati a dicembre 2019 e proseguiti fino a oggi. Ad andare via sono state molte figure chiave, ultima delle quali Chase Jones, il design director, uscito da OtherSide Entertainment a febbaio 2020.
Prima di lui sono stati licenziati Robb Thomas, il senior software engineer, Francisco Cruz III, enviromental artist anziano, Elizabeth LeGros, Senior Graphics Programmer/Programmer, Mark Allender, lead programmer, Jonathan Fields, Level designer, Kyle Uberman, QA Manager e Vicki Resendez, senior producer. Ci sono anche altri licenziamenti accertati, con dei membri del team che hanno ricevuto delle lettere di raccomandazione per trovare altra occupazione, ma il quadro dovrebbe essere abbastanza chiaro.
A fine gennaio un ex membro del team di sviluppo ha dichiarato che nessuno stava più lavorando a System Shock 3. I problemi che avrebbero portato alla presunta chiusura del progetto sarebbero sostanzialmente due: il fallimento di Starbreeze, il publisher del gioco, con OtherSide che non è riuscita a trovare un sostituto, e l'insuccesso commerciale di Underworld Ascendant che, nonostante i numerosi aggiornamenti che lo hanno migliorato enormemente, non è riuscito a riprendersi dal pessimo lancio.
Probabilmente il teaser trailer di System Shock 3, tratto dalla versione pre-alpha, rilasciato a inizio dicembre 2019 è stato un tentativo disperato di far crescere l'interesse intorno al gioco, interesse che potrebbe non essersi concretizzato in un accordo di publishing.
Detto questo, per ora non c'è alcuna conferma ufficiale della cancellazione di System Shock 3, quindi prendete il tutto con le dovute cautele.