Da oggi The Chant è disponibile nei negozi per PS5, Xbox Series X|S e PC. Per festeggiare gli sviluppatori di Brass Token e il publisher Prime Matter hanno pubblicato il trailer di lancio del loro survival horror, che potrete visualizzare nel player in testa alla notizia.
The Chant è un action adventure e survival horror a tinte psichedeliche ambientato su un'isola remota, in cui i giocatori dovranno sopravvivere a creature disturbanti che hanno iniziato a scatenarsi dopo che un rituale spiritico è andato terribilmente storto, aprendo un portale per una dimensione da incubo.
Vestiremo i panni di Jessica Briars, una delle partecipanti al raduno spiritico, e il nostro obiettivo sarà quello di indagare sui segreti dell'isola e di un culto misterioso, affrontando nel mentre abomini di varia natura, che prendono forma in base alle paure e le ansie dei personaggi, nonché le altre persone che hanno partecipato al ritiro, ora completamente impazzite.
Il combat system "spirituale" consente ai giocatori di raccogliere e utilizzare oggetti che trovano sull'isola, come bastoncini di salvia e oli essenziali, per creare armi. La gestione delle risorse è chiaramente fondamentale per la sopravvivenza e quando queste scarseggiano la fuga diventa una scelta praticamente obbligata.
Se volete farvi un'idea del gioco, giusto pochi minuti fa abbiamo pubblicato la nostra recensione di The Chant, in cui Simone Pettine afferma:
"The Chant è una discesa perturbante in altre dimensioni, giustamente separate dal nostro piano dell'esistenza; un'avventura a base di cultismo, natura, scienza prismatica, guru e meditazioni. Non è un videogioco che vuole davvero incutere paura, e anche i salti dalla sedia si contano sulle dita di una mano, ma nonostante questo una sottile angoscia comincerà molto presto a pervadervi. Sulla narrazione principale vi è poco da criticare, anche perché lo stesso argomento di partenza è non solo interessante, ma in parte anche originale. Diverse riserve potrebbero essere avanzate sul comparto tecnico, non propriamente brillante, soprattutto dal punto di vista delle animazioni dei personaggi, fin troppo carenti durante i dialoghi, e in generale poco soddisfacenti anche in tutti gli altri contesti; ma gli ambienti, complice il fascino generale e l'atmosfera, si salvano. Come survival horror, infine, The Chant brilla di rado di luce propria, ma le meccaniche proposte - la tripartizione tra Mente, Corpo e Spirito, nonché la possibilità di fabbricare e utilizzare oggetti improvvisati - sono coerenti con l'impostazione generale dell'intera esperienza. Se dobbiamo scegliere al posto vostro, vi consigliamo di provarlo. Soprattutto se i classici titoli horror non vi hanno mai davvero convinto."