Prosegue l'evoluzione di The Division 2 ma emergono anche diversi effetti collaterali imprevisti, come dimostrano i problemi emersi all'IA e alla gestione dei danni dopo l'ultimo aggiornamento al gioco.
Il Title Update 4 di The Division 2, rilasciato la settimana scorsa, è stato un aggiornamento di dimensioni sostanziose: al suo interno c'era una nuova specializzazione per i personaggi e vari aggiustamenti al bilanciamento, oltre a correzioni e altri contenuti. L'inconveniente è che ha portato con sé anche nuovi problemi, come spesso accade con gli update ai giochi online. Nella fattispecie, i giocatori hanno iniziato a rilevare alcuni problemi nell'intelligenza artificiale dei nemici e nello scaling dei danni in base alla situazione dei giocatori e dei nemici.
La questione dell'intelligenza artificiale non è peraltro nuova per The Division 2: la gestione dei nemici controllati dalla CPU è stata problematica per parecchio tempo e a quanto pare continua ad esserlo dopo l'ultimo aggiornamento. Anche lo scaling dei danni è stato problematico all'inizio del gioco, risolto successivamente e ora riemerso, probabilmente a causa dei cambiamenti apportati dal Title Update 4. Ovviamente attendiamo una correzione da parte di Ubisoft, che dovrebbe arrivare tra non molto.