Bella Ramsey, la giovane attrice che interpreta Ellie nella serie televisiva di The Last of Us, ha detto di non temere le critiche dei fan che potrebbero attaccare lei e lo show per via dei personaggi LGBT in esso rappresentati, incluso appunto il suo.
Sebbene Bella abbia sofferto per la tossicità dei fan quando hanno puntato il dito sulla sua scarsa somiglianza con la Ellie del videogioco, a quanto pare in questo caso la questione è diversa e l'attrice ha detto di non sentirsi particolarmente ansiosa.
Il riferimento è ovviamente alla relazione fra Ellie e Dina che viene rappresentata in The Last of Us: Parte II e che certamente troveremo nell'adattamento televisivo. "So che la gente penserà quello che vuole pensare, ma dovranno abituarcisi", ha detto Bella Ramsey in un'intervista con GQ Magazine.
"Se qualcuno non vuole guardare lo show per via delle storie che coinvolgono persone gay o perché c'è un personaggio trans, è una sua decisione ma si perderà la serie. Di certo non è una cosa per cui debba preoccuparmi, penso si tratti di un atteggiamento di sfida."
Tuttavia qualcosa del genere è già accaduto con il tanto osannato terzo episodio della prima stagione, bombardato di recensioni negative dagli spettatori omofobi. Accadrà lo stesso durante la seconda stagione di The Last of Us?