The Last of Us: Stagione 2, la serie TV HBO, potrebbe sviare dal percorso stabilito dal videogioco, in particolare per quanto riguarda il destino di Joel, sebbene le dichiarazioni rilasciate al riguardo dagli showrunner e dagli attori sembrino piuttosto in contraddizione tra loro.
L'idea che il protagonista interpretato da Pedro Pascal possa incontrare un fato differente rispetto a quello imposto da The Last of Us Parte II, il videogioco, proviene infatti da Craig Mazin, co-autore della serie TV insieme a Neil Druckmann, il quale ha riferito di non sentirsi affatto costretto a seguire la fonte per portare avanti lo show.
Tuttavia, questo non esclude comunque l'evento drammatico che è stato descritto nel videogioco di Naughty Dog. La questione ovviamente comprende degli spoiler per chi non ha giocato The Last of Us Parte II, dunque vi invitiamo nel caso a non proseguire la lettura.
Marin ha riferito che "Come dovrebbe essere ormai piuttosto ovvio a questo punto, non ho alcun timore di uccidere i personaggi", ha affermato, tuttavia ha anche aggiunto che "La cosa importante da notare è che né io né Neil ci sentiamo costretti a rimanere attaccati al materiale sorgente". Questo significa che potrebbe succedere qualcosa di diverso a Joel, oppure il famoso evento potrebbe non essere mostrato effettivamente durante la serie TV ma potrebbe avvenire "fuori scena".
In ogni caso, lo stesso Pedro Pascal sembra tendere maggiormente a una certa fedeltà al materiale originale: "Non avrebbe molto senso il fatto di aver seguito il primo gioco in maniera così fedele per poi decidere di distaccarsi nettamente dal percorso. Dunque questa è la mia risposta onesta", ha detto Pascal, che sembra riferirsi a un'interpretazione più vicina al videogioco anche per la Stagione 2. Quest'ultima peraltro sembra sia ancora alquanto lontana, ma intanto è stato svelato il luogo in cui si svolgeranno le riprese.