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Twitch: streamer maltratta suo figlio di pochi mesi in live, poi fugge dai social

Uno streamer Twitch dedito alla serie Madden ha urlato in faccia a suo figlio di pochi mesi durante una live, per poi sparire dai social.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   23/01/2021

Uno streamer Twitch dedito alla serie Madden, tal buckkerz, ha cancellato tutti i suoi account social dopo che, durante una live, ha letteralmente urlato in faccia a suo figlio in lacrime. Da notare che il piccolo ha pochi mesi, quindi è assolutamente innocente di tutta la situazione.

Apparentemente, buckkerz stava usando il figlio per tirare su un po' di spettatori, visto che lo teneva in braccio mentre giocava a Madden. A un certo punto ha lanciato il controller sulla sua scrivania, probabilmente per un malfunzionamento, iniziando a urlare. Il bambino, probabilmente impaurito, ha iniziato però a piangere. L'amorevole padre lo ha quindi messo giù, continuando a urlare in live.

Il piccolo ha però continuato a piangere, oltretutto sempre più forte, tanto che buckkerz gli si è rigirato contro urlandogli in faccia: "Chiudi quella cazzo di bocca".

Come spesso accade in questi casi, qualcuno ha registrato una clip dell'accaduto, che è presto diventata virale, generando un bel po' di sensazione. Lo streamer ha provato a rimediare rinominando il video in "imsorry1234556", poi ha cancellato tutti i suoi account social, compreso quello Twitch, probabilmente per evitare problemi.

Da notare che l'uomo, nella sua bio su Twitter, si descriveva come un "padre e un marito amorevole", desideroso di "supportare la sua famiglia in ogni modo". Non che un singolo fatto debba portare alla condanna morale di una persona, sia chiaro. Tutti possono avere un momento di debolezza e dire qualche parola di troppo o fare qualcosa di sbagliato... in questo caso però è la futilità del contesto a rendere il tutto più spiacevole.