Ubisoft ha pubblicato uno strano aggiornamento del suo EULA, o Contratto di Licenza con l'Utente Finale, in cui, a determinate condizioni, viene richiesta la distruzione delle copie dei giochi.
Per alcuni si tratta di una reazione all'iniziativa Stop Killing Games, mirata alla preservazione dei giochi, in particolare quelli online, post fine del supporto degli editori. Il problema è che la richiesta appare davvero smodata e poco chiara, messa in questi termini.
Distruggere, distruggere, distruggere
Ma leggiamo il capitolo 8, Termination, del nuovo accordo di licenza di Ubisoft. Quello che contiene la frase incriminata.
"Il presente Contratto di Licenza con l'Utente Finale (EULA) ha efficacia a partire dalla data anteriore tra quella in cui l'Utente acquista, scarica o utilizza il Prodotto, e fino alla sua risoluzione secondo i termini qui stabiliti. L'Utente e UBISOFT (o i suoi licenziatari) possono risolvere il presente EULA, in qualsiasi momento, per qualsiasi motivo.
La risoluzione da parte di UBISOFT sarà efficace a seguito di (a) notifica all'Utente o (b) chiusura dell'Account UBISOFT dell'Utente (se esistente) o (c) al momento della decisione di UBISOFT di interrompere l'offerta e/o il supporto del Prodotto. Il presente EULA si risolverà automaticamente qualora l'Utente non rispetti uno qualsiasi dei termini e delle condizioni del presente EULA. In caso di risoluzione per qualsiasi motivo, l'Utente deve disinstallare immediatamente il Prodotto e distruggere tutte le copie del Prodotto in suo possesso."
Ora, non è chiaro come si dovrebbe procedere nel caso in cui si verifichino le condizioni per cui un utente debba distruggere la sua copia di un gioco Ubisoft. Ad esempio, come fare nel caso in cui lo si possieda digitalmente? Nel caso si possieda un'edizione fisica, basterà rovinare il supporto dati, rendendolo illegibile? O bisognerà cancellare ogni traccia di possesso del gioco, magari con un falò?
Va detto che Ubisoft non è sola in questa guerra, visto che, come sottolineato su Reddit, ci sono altri EULA con clausole simili, per giochi insospettabili, come Final Fantasy 7 Remake, Metaphor: ReFantazio e The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered.