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Un collezionista ha trovato il gioco per Nintendo Famicom "più raro" della storia a un prezzo ridicolo

Da internet emerge un caso molto particolare, con un collezionista che è riuscito ad acquistare quello che viene considerato "il più raro" gioco per Famicom a un prezzo bassissimo.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   02/09/2025
Il 'più raro' gioco per Famicom

L'account X di Retronauts riporta un caso che potrebbe scatenare l'invidia di numerosi appassionati, considerando che un collezionista pare sia riuscito a trovare quello che è da alcuni considerato il gioco Nintendo Famicom "più raro" della storia a un prezzo veramente ridicolo.

In base a quanto riferito, un utente di Bluesky chiamato "Brenden" sembra che sia riuscito ad acquistare il gioco "囲碁名鑑" per Famicom all'incredibile prezzo di 12 dollari presso un negozio negli Stati Uniti, una cifra assolutamente fuori dal mercato rispetto alla valutazione assegnata al titolo in questione.

Il gioco è un titolo tipo Go, ovvero uno strategico da tavolo nato in Cina ed evolutosi poi in vari filoni, adattato anche in forma videoludica negli anni e giunto su Famicom, la versione nipponica del NES a 8-bit, nei primi anni 90.

L'imbarazzo del negozio

Per la precisione, 囲碁名鑑, o "Igo meikan", è uscito originariamente nel 1990 pubblicato da Hector per Famicom, e per questioni probabilmente di tiratura è diventato uno dei titoli più rari per tale console, almeno al giorno d'oggi.

Il titolo di "più raro" è tutto da verificare, ma si tratta comunque di un gioco che viene venduto in certi casi per centinaia o addirittura migliaia di dollari tra collezionisti, dunque è evidente l'affare fuori dal comune che l'acquirente è riuscito a fare in questo caso.

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La cartuccia è stata venduta da Pink Gorilla Games, negozio che ha peraltro commentato l'accaduto nelle ore successive, una volta accortosi della situazione che, evidentemente, era sfuggita di mano.

"Beh, che imbarazzo", ha scritto un portavoce del negozio, "Mi chiedo come sia stato stabilito quel prezzo. O si tratta di un errore nel decimale, oppure tutti i nostri dipendenti sono nuovi e hanno fatto un po' di confusione".

In ogni caso, il negozio si è comunque congratulato con l'acquirente, evidentemente rendendosi conto dell'errore fatto, tanto più che, a quanto pare, il gioco era rimasto in magazzino per alcuni mesi ma, evidentemente, nessuno si era accorto dell'incongruenza sul prezzo.