Durante un'intervista con IGN, a Phil Spencer è stato chiesto della chiacchierata Xbox portatile e il CEO di Microsoft Gaming ha commentato i rumor, pur senza confermarli, dicendo che nel caso degli handheld ritiene molto importante poter giocare in maniera nativa anziché in cloud.
"Stai dicendo che dovremmo avere una console portatile?", ha chiesto Spencer al suo intervistatore, che stava ragionando sul fatto che Microsoft è ormai nota per andare lì dove gli utenti manifestano un interesse, ed è ormai un po' di tempo che il mercato degli handheld è in fermento grazie a dispositivi come Steam Deck e ROG Ally.
"Penso anch'io che dovremmo avere una console portatile", ha quindi detto il CEO di Microsoft Gaming, affrettandosi però a specificare che non si tratta di un annuncio. "Dovete chiedere a Sarah Bond, la presidente di Xbox, il che è fantastico."
L'hardware futuro di Xbox
Dopo aver detto che Xbox non ha mai avuto così tanti utenti su console, Spencer ha speso qualche parola sul futuro della piattaforma per quanto concerne l'hardware. "Sarà davvero fantastico", ha spiegato, facendo riferimento anche a "diversi fattori di forma".
"Il lavoro che il team sta facendo su diversi fattori di forma, diversi modi di giocare, è qualcosa di cui sono incredibilmente entusiasta. Oggi abbiamo parlato di giochi, ma ci sarà un'occasione per mostrarci al pubblico e parlare di piattaforme, e non vediamo l'ora di poterlo fare."
È stato a questo punto che Spencer, rispondendo al suo intervistatore, ha detto che nel caso di un handheld ritiene importante poter giocare nativamente e non in streaming, com'è ormai abituato a fare sui vari ROG Ally, Legion GO e Steam Deck.