Sony rinvia Uncharted, Ghostbusters, Morbius e tutti i suoi principali film al 2021: la chiusura delle sale cinematografiche a causa coronavirus ha forzato la mano al colosso giapponese.
Per il film di Uncharted questa non è una novità, dato che è già stato rinviato un numero spropositato di volte, ma per le altre grandi pellicole coinvolte di tratta di una sfortunata novità.
Ghostbusters: Afterlife, per esempio, avrebbe dovuto uscire nel luglio del 2020, ma è stato posticipato al 5 maggio 2021. Stesso destino per Morbius, spostato, però, al 19 marzo 2021.
Il film di Uncharted, che avrà Tom Holland come protagonista, era previsto per il marzo 2021 ed è stato posticipato all'8 ottobre 2021. Greyhound doveva uscire il 12 giugno e non ha ancora una nuova data, Fatherhood è stato spostato al 15 gennaio 2021 esattamente come Peter Rabbit 2: The Runaway. Mentre un nuovo progetto Marvel non ancora annunciato (Venom 2?) è slittato dall'8 ottobre 2021 a data da destinarsi.
Il mondo del cinema è uno di quelli che potrebbe subire maggiormente gli effetti del coronavirus: le pellicole già girate potranno finire sui circuiti distributivi digitali per attutire le perdite, ma quelle non girate dovranno rimanere in stand-by fino alla fine della quarantena.
Gli unici che non subiranno ritardi saranno, probabilmente, i film di animazione e quelli in computer grafica: arriverà una nuova grande stagione di anime e film in CGI?